Musica

Mobrici dopo i Canova non smette di emozionare: “Povero cuore” feat. Brunori Sas

Continua il percorso da solista di Mobrici, che dopo il feat. con Gazzelle rilancia insieme a Brunori Sas

Si intitola Povero cuore, è il nuovo singolo di Mobrici featuring Brunori Sas, ed è uscito questo venerdì 17 settembre. Ma soprattutto è un’altra conferma che, con o senza Canova (però che male fa…), è impossibile staccarsi da Mobrici.

Povero Cuore Mobrici feat Brunori Sas

Dopo i Canova Mobrici torna con un altro singolo insieme a Brunori Sas

“Sentivo che questa canzone avesse bisogno di uno sguardo esterno, di una visione diversa dalla mia”, ha raccontato Mobrici. “Ho subito pensato a Brunori Sas, una specie di maestro per me, ma anche di fratello maggiore in un certo senso”.
E infatti Povero cuore ((Maciste Dischi/Virgin Records/Universal Music Italia), più che un featuring si presenta davvero come una conversazione tra due amici che parlano la stessa lingua, ma in forma di canzone. Uno calabrese, l’altro milanese: voci di due generazioni diverse ma vicine, è qui che Mobrici e Brunori si avvicinano musicalmente. E lo fanno con un brano che sorprende per la bellezza con cui riesce a far dialogare i due cantautori.

Lancia questo enorme cuore e portarlo altrove / Dagli da bere / Tienilo bene / Lancialo nel mare più profondo / E poi mettilo al sole”, canta Mobrici nella prima strofa. E Brunori subentra nella seconda con un passaggio di testimone delicatissimo e armonioso: “Dicono che hai pensato soltanto a te stesso / E che sembri ridicolo / Che dovresti cambiare vestito e mestiere / Ma dicono quello che dicono / Solo per farti male, per farti incazzare / Lasciali stare, non li ascoltare / Vattene al mare, pensa a ballare / Pensa a suonare / E scrivi canzone d’amore”.

Il feat. con Gazzelle e la nuova strada da solista, che convince sempre di più

È una canzone su un povero cuore, il mio ha spiegato Mobrici parlando del nuovo brano. “È un cuore scottato, stanco, che non riesce più ad amare. Ma che lotta per rinascere, per essere spinto altrove, lontano. È pronto a ripartire e ad essere mostrato di nuovo, ma cosciente di aver bisogno di un po’ di coraggio, di una spinta”. 

Dopo lo scioglimento di una band che speravamo non si sarebbe sciolta mai, l’ex frontman dei Canova (che l’indie pop hanno saputo farlo davvero, diventandone uno dei nomi cult in Italia, attivi dal 2013 al 2020), Mobrici prosegue con la sua carriera da solista. Il featuring Povero cuore arriva dopo quello con Gazzelle, nel brano Scende (se ancora non la state ascoltando in loop: rimediate), quarto singolo da solista dopo La fine, Tvb e 20 100. Batterista, chitarrista e cantautore, Mobrici è versatile e sempre più multiforme. Lo dimostra il fatto che non solo sta sopravvivendo ai Canova, ma sta iniziando a scrivere una pagina da solista che non tradisce quello a cui ci avevi abituati finora.

Il brano con Gazzelle era nato un po’ per caso “in un giorno dei tanti passati insieme”, prendendo la forma di “una canzone distante dalle nostre cose, a livello di sound specialmente, ma ci siamo fatti trasportare dal momento. Liberi come fossimo altri, liberi esattamente come due amici accomunati dalla stessa passione”. Sul nuovo singolo in collaborazione con l’amico Brunori Sas, invece, ha raccontato: “In Povero cuore vedo una collaborazione perfetta. Perché avendo scritto lui la sua parte, ovvero la seconda strofa, fa in modo di rispondermi, di spronarmi, di aiutarmi. È una conversazione in forma canzone, come quando nella vita arriva un amico e ti da una mano. In fin dei conti è un pezzo carico di ottimismo, capace di darti una pacca sulla spalla e la voglia di ricominciare”.

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