Un evento senza precedenti è quello che ha preso il via al Brooklyn Museum di New York. La tradizione sartoriale di Dior si accosta alla cultura americana per dare vita ad un sogno. E’ infatti possibile ammirare la mostra Christian Dior Designer of Dreams, la retrospettiva, dopo aver toccato Parigi e Londra, mira a celebrare il Settantesimo anniversario della maison Dior, avvenuto nel 1947. Ma non solo. L’esposizione, visitabile fino al 20 febbraio 2022, rende omaggio, infatti, allo spirito pionieristico dello stilista- fondatore, nonché il destino internazionale della sua griffe, guidato dopo la scomparsa avvenuta nel 1957, dal talento dei Direttori Artistici che si sono succeduti: Yves Saint Laurent, Marc Bohan, Gianfranco Ferrè, John Galliano, Raf Simons e l’attuale Maria Grazia Chiuri.
Christian Dior Designer of Dreams: la moda parigina insieme alla collezione del museo americano
La mostra Christian Dior Designer of Dreams, che accosta pezzi dell’esibizione parigina a elementi della collezione del museo newyorkese, nasce dalla sintesi di due visioni complementari: quella della curatrice Florence Müller e quella di Matthew Yokobosky. Incorniciato in una nuova narrazione scenografica l’evento celebra l’impareggiabile maestria artigianale che da settant’anni anima lo spirito della Maison. Il tutto nel segno delle idee pionieristiche di Christian Dior. La simbiosi dello stilista con il nuovo mondo inizia nel 1947. In quell’anno Dior si reca per la prima volta negli Stati Uniti pochi mesi dopo il successo della collezione New Look, per poi aprire l’atelier di New York l’anno successivo.
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