Donna dalle mille passioni e dai molti impegni, Hillary Clinton ha inseguito per anni il sogno della leadership politica. Alla fine non è riuscita nel suo intento di seguire il marito Bill nella linea dei Presidenti americani. Ma ha deciso di abbracciare uno dei progetti di maggior successo nel “pensionamento” del suo consorte: scrivere un thriller politico, a quattro mani. Si tratta di State of Terror, con coautrice Louise Penny, che ha al suo attivo anche la scrittura della serie poliziesca L’ispettore Gamache.
Il thriller politico di Hillary Clinton
Hillary Clinton, al suo primo romanzo, ha scelto un progetto editoriale inaspettato. Non ha scelto una biografia, come fanno la maggior parte dei politici, o un saggio, optando, invece, per un genere diverso. Insieme all’amica e scrittrice Louise Penny, infatti, ha scritto State of Terror già uscito in Italia lo scorso 12 ottobre 2021. E già dalla trama si comprende perfettamente la chiave autobiografica contenuta nel thriller. La protagonista, Ellen Adams, assume la nomina di Segretaria di Stato. Il suo compito è quello di riabilitare la presidenza americana dopo anni di cattiva gestione da parte di un presidente repubblicano “delirante” di nome Eric Dunn, passato alla storia come il “presidente stupido“. Tra crisi politiche e attacchi terroristici, il lavoro della protagonista si fa sempre più difficile.
La trama nasce da una domanda che Penny ha posto a Clinton sulle sue più grandi paure durante il suo mandato nella cerchia ristretta dell’ex presidente Barack Obama. L’editore ha dichiarato: “Si tratta della sua paura nel cuore della notte come Segretario di Stato sulla guerra nucleare, e come madre, sul pericolo per i tuoi figli, soprattutto, quando sei in una posizione di tale potere“.
La carriera da scrittrice e gli altri romanzi della Clinton
Non è la prima volta che Hillary Clinton abbraccia il mondo della scrittura. Prima della pubblicazione di State of Terror, come detto suo primo romanzo, si era già approcciata a questa attività cimentandosi con un genere diverso. Nel 2019, infatti, ha scritto insieme alla figlia Chelsea un saggio dal titolo The Book of Gutsy Women. Il volume è dedicato alle grandi donne degli Stati Uniti.
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