Due ori – uno con record del mondo – i primi della spedizione azzurra negli Europei di nuoto in vasca corta in corso a Kazan, e tre argenti. E’ il bottino di giornata dell’Italnuoto azzurra nella seconda giornata di gare. Si laureano campioni continentali Martina Carraro, una conferma nei 100 rana col personale di 1’04″01, e la 4×50 mista con tanto di record mondiale -1’30”14 – di Michele Lamberti (dorso), Nicolò Martinenghi (rana), Marco Orsi (delfino) e Lorenzo Zazzeri (stile libero).
Carraro oro nei 100 rana agli Europei di nuoto in vasca corta
La Carraro regola di 24 centesimi sia la russa Chickunova, che l’estone Jefimova. Quinta Arianna Castiglioni. Dopo la finale olimpica e il bronzo mondiale, ma in vasca lunga del 2019, la 27enne ranista genovese raccoglie la quarta medaglia individuale europea in vasca corta, dopo la tripletta a Glasgow 2019.
Staffetta 4X50 d’oro
Gli Azzurri della 4×50 mista Lamberti, Martinenghi, Orsi e Zazzeri battano la Russia – 1’30”79 – e l’Olanda in 1’32”16. Un pomeriggio indimenticabile per Michele Lamberti nello spazio di due ore oggi ha festeggiato un 21esimo compleanno straordinario: doppio argento individuale – 50 dorso con record italiano di 22″65 e nei 100 farfalla – e appunto l’oro a squadre. Una conferma che va oltre le generazioni: Michele è figlio del campione del mondo Giorgio e della nuotatrice Tanya Vannini.
CAMPIONI D’EUROPA CON RECORD DEL MONDO! ?
Michele Lamberti, Nicolò Martinenghi, Marco Orsi e Lorenzo Zazzeri chiudono la finale della 4×50 misti con il crono di 1:30.14! Che spettacolo a #Kazan2021!#ItaliaTeam | @FINOfficial_ pic.twitter.com/7ZG925diM0
— ItaliaTeam (@ItaliaTeam_it) November 3, 2021
Il medagliere degli Europei di nuoto in vasca corta
Altra medaglia arrivata oggi da Simona Quadarella. Seconda nella finale degli 800 sl dominata dalla russa Anastasiya Kirpichnikova. L’Azzurra ha completato la tripletta personale sulla distanza degli 800 tenendo a distanza la tedesca Isabel Gose. I podi di giornata portano l’Italnuoto al secondo posto nel medagliere (2 ori, 6 argenti e 1 bronzo), con nove podi, numero superiore anche alla Russia, che però comanda grazie ai 3 ori vinti.
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