Il GP di Algarve, il penultimo di stagione, consegna una doppia vittoria alla nuvola rossa della Ducati. In primis il titolo costruttori 2021, dovuto alla prestazione perfetta di Bagnaia, in testa dall’inizio alla bandiera rossa – anche quella un segno! – che ha chiuso la gara in Portogallo. Per il piemontese a Portimao è arrivato il sesto successo stagionale. Segno che il pilota c’è e come ha pronosticato il Dottore: pronto a dare grandi  soddisfazioni ai tifosi italiani.

Ducati mondiale

Un successo che non è solo doppio. Pecco vince, Jack Miller arriva terzo. E sale sul podio. A completamento dello strapotere Ducati che non a caso è valso il titolo mondiale dei Costruttori per la casa di Borgo Panigale, nella provincia bolognese. “Vestono” motore Ducati anche le Pramac. Alle altre infatti rimangono le briciole, tra cadute, prestazioni opache e la migliore delle Yamaha – tredicesima – che è quella di Valentino Rossi che il prossimo 14 novembre correrà per l’ultima volta.

La (ri)vincita di Pecco

Francesco Bagnaia si prende una piccola rivincita per la caduta in cui era incappato a 5 giri dalla fine del GP dell’Emilia Romagna a Misano. Sulla sua Ducati “mondiale” questa volta non sbaglia una curva. Spinge dalla partenza, forte della pole perde la testa, ma prontamente la recupera. Pecco e Mir da quel momento fanno gara a parte. Gli altri dietro proprio con la seconda guida Ducati, Alex Marquez Martin e Quartararo che cade e non chiude la gara. Vanno a terra pure nel finale Miguel Oliveira e Iker Lecuona. Brutto l’incidente con lo spagnolo che entra duro sul compagno di scuderia. Il portoghese viene portato via in barella. Bandiera rossa, a tre giri dalla fine, festa rossa su tutto e tutti.

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