Quarta ondata Covid, 6mila nuovi positivi in 24 ore. Le Regioni a rischio zona gialla
Dal Friuli alla Calabria cresce l'epidemia in Italia. E se l'Austria ha avviato il lockdown per i non vaccinati, la Danimarca sta per ripristinare il Green Pass
La quarta ondata del Covid si sta diffondendo rapidamente in Italia. Nelle ultime 24 ore si registrano 6.032 positivi e un picco di vittime, rispetto alle ultime settimane: 68. Ma i contagi da Sars-CoV-2 sono in salita in tutta Europa. Molti paesi tornano a misure sempre più restrittive per limitare la diffusione del virus, con l’Austria capofila. Vienna ha reso operativo il cosiddetto lockdown per i non vaccinati: niente ristorante, locali, spettacoli ed eventi per chi non ha assunto il siero. In rialzo intanto i nuovi casi in Francia, Danimarca e Germania, dove l’incidenza ieri ha toccato il record peggiore di sempre.
Covid, la situazione in Italia
La quarta ondata di Covid riguarda tutta la Penisola, sebbene in diversa misura. Appare più colpito il Nord Est, insieme a Marche e Calabria. Ma anche il Lazio è sotto stretta osservazione così come Molise e Sardegna. In Toscana si registrano tassi in crescita, oltre 200 al giorno. Complessivamente sono tre le Regioni a rischio la zona gialla. A cominciare da Friuli, Marche e Calabria. È in questi territori che i ricoveri in terapia intensiva a causa del Covid sono oltre la soglia critica. Per questo il governo, per bloccare l’impennata e per garantire un Natale sicuro sta spingendo molto sulla terza dose di vaccino a tutti. Entro questa settimana ci sarà la decisione dell’esecutivo.
Verso la terza dose a tutti
“A breve incontrerò il ministro Speranza e gli scienziati – ha detto oggi 9 novembre il Commissario all’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo – per esaminare le evidenze scientifiche e per continuare senza indugio nella terza dose. Si arriverà progressivamente ad abbassare l’età, lo faremo a breve“. Il Governo Draghi valuta inoltre la proroga dello stato d’emergenza in scadenza il 31 dicembre prossimo. Una decisione che, alla luce dell’inverno in arrivo (ulteriore fattore di diffusione del contagio), appare probabile per non dire certa.
Covid, il caso Danimarca
A dimostrazione che la pandemia è però in crescita ovunque, c’è il caso della Danimarca. Copenaghen sta infatti valutando il ripristino del Green Pass, sospeso a settembre dopo la revoca di tutte le misure anti Covid. Lo riferiscono fonti citate dell’emittente locale Tv 2. Negli ultimi giorni si sono registrati in Danimarca oltre 2mila contagi quotidiani, contro gli appena 200 di metà settembre.
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