“Ma lasciati andare, segui il tuo cuore e arrivando alle stelle“, cantava Irene Grandi nel 2000. Eppure, la sua carriera come cantante era già iniziata qualche anno prima. Negli anni, infatti, l’artista è stata tra i personaggi più apprezzati del mondo della musica italiana. Il suo esordio risale ancora al 1993, quando durante la partecipazione a Roxy Bar presenta il suo primo 45 giri, Un motivo maledetto. Il singolo le fa ottenere il primo contratto discografico e la candidatura a Sanremo Giovani. Ma solo un anno dopo riesce a calcare il palco dell’Ariston nelle Nuove proposte con il brano Fuori. La nuova canzone le dà l’opportunità di allargare il suo pubblico e farsi conoscere sul panorama musicale italiano.
Nello stesso periodo, Irene Grandi pubblica anche il suo primo disco che porta il suo nome. Eppure, è il 1995 l’anno di svolta della sua carriera quando pubblica il secondo album in studio, In vacanza da una vita. La raccolta musicale contiene anche il singolo Bum Bum, che è diventato in poco tempo un tormentone musicale. L’album segna anche collaborazioni importanti per la giovane artista, come quella con Jovanotti e Pino Daniele. Ma dopo il suo debutto in stile pop, Irene Grandi decide di aprire una parentesi rock nella sua carriera. Proprio questa sua inclinazione spingerà Vasco Rossi a collaborare con lei.
Da La tua ragazza sempre a Bruci la città: i più grandi successi di Irene Grandi
Negli anni 2000 Irene Grandi si presenta di nuovo al Festival di Sanremo con La tua ragazza sempre. Il testo porta la firma di Vasco Rossi. La canzone è la prima in collaborazione con il grande rocker italiano e le fa ottenere il secondo posto nella classifica finale della kermesse. Negli anni la cantante si avvicina anche allo stile jazz e blues, senza disdegnare anche il soul. Dopo aver raggiunto il successo anche all’estero, l’artista pubblica anche Prima di partire, l’album che rafforza maggiormente il sodalizio anche con Vasco Rossi.
Nel 2007 Irene Grandi torna dal suo pubblico con una nuova raccolta musicale che contiene tutti i suoi più grandi successi con l’aggiunta di due inediti. Tra questi c’è anche Bruci la città. La canzone era stata candidata al Festival di Sanremo, peccato che la commissione artistica aveva deciso di scartarla. Una mossa sbagliata, visto il successo che ha avuto il singolo da parte della critica e in radio. Solo un anno più tardi arriva un altro traguardo per la carriera di Irene Grandi: il suo primo album con canzoni natalizie, Canzoni per Natale. Il disco contiene alcune cover a tema natalizio, tra cui Bianco Natale, ancora oggi tra le più ascoltate.
La pausa discografica e il ritorno sul palco di Sanremo
Dopo aver partecipato di nuovo a Sanremo con La cometa di Halley, Irene Grandi inaugura il suo nuovo album, Alle porte del sogno. Ma solo dopo qualche anno decide di prendersi una pausa dalla sua carriera discografica, partecipando anche sempre a meno eventi. Nel 2019 torna però a esibirsi sul palco del Festival di Sanremo come ospite d’eccezione al fianco di Loredana Bertè. Solo l’anno dopo la cantante torna di nuovo con Finalmente io, scritto ancora una volta da Vasco Rossi. Irene Grandi negli ultimi tempi ha preferito stare in secondo piano, lasciando spazio a nuovi talenti musicali della nostra generazione. Eppure, resta sempre una delle cantanti della scena pop-rock più importanti e talentuose degli ultimi anni. Oggi, 6 dicembre, l’artista compie 52 anni per cui facciamo gli auguri a quella che resterà “la nostra ragazza (rock) sempre”.
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