Piazza San Pietro si veste dei colori e dei simboli del Perù; il Presepe del Vaticano, che sarà inaugurato alle 17,00 di oggi, 10 dicembre è dedicato, infatti, a questo paese. Arriva dal villaggio di Chopcca nelle Ande, la Natività che verrà allestita per Natale. Sarà composta da più di 30 pezzi realizzati da cinque famosi artisti di Huancavelica. Il Presepe peruviano non è ovviamente una scelta causale, ma ricorda esattamente i duecento anni dell’indipendenza del paese. Il desiderio di riprodurre uno spaccato della vita dei popoli delle Ande, vuole simboleggiare anche la chiamata universale alla salvezza, per ogni popolo della Terra, di ogni cultura e nazione.

Pur nel rispetto delle norme anti-Covid, la tradizionale inaugurazione del Presepe e l’illuminazione dell’Albero di Natale, si terranno in Piazza San Pietro. La cerimonia sarà presieduta dall’arcivescovo Fernando Vérgez Alzaga, Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. Nella mattinata, invece, le delegazioni di Huancavelica, di Andalo e di Gallio sono state ricevute in udienza privata da Papa Francesco; in questa occasione è avvenuta la presentazione ufficiale dei doni.

I costumi tipici e la cultura andina nel Presepe al Vaticano

La realizzazione del Presepe andino nasce grazie alla collaborazione tra la Conferenza Episcopale del Perù, la Diocesi di Huancavelica, il Governo regionale, il Ministero del commercio estero e del turismo, il Ministero degli affari esteri, e l’Ambasciata del Perù presso la Santa Sede. Anche i materiali utilizzati per la realizzazione della Natività ricordano la terra che lo ha realizzato; le statue del Bambino Gesù, della Vergine Maria, di San Giuseppe, dei Re Magi e dei pastori sono realizzate a grandezza naturale con ceramica, legno maguey (agave) e vetroresina. Inoltre, ogni personaggio del Presepe sarà vestito con i costumi tipici Chopcca; Gesù sarà avvolto da una tipica coperta Huancavelica e legato con un chumpi (cintura intrecciata).

Anche i Re Magi ‘trasporteranno’ alimenti tipici della Huancavelica; patate, quinoa, kiwicha, cañihua riempiranno le bisacce dei Re e i lama, con in dorso una una bandiera del Perù, accompagneranno i Magi nel loro cammino. Nel Presepe, inoltre, spazio ad animali appartenenti alla fauna andina: alpaca, vigogne, pecore, vizcachas, parihuanas e il condor simbolo del Perù. La nascita di Gesù sarà annunciata da un angelo che suona un tipico strumento a fiato chiamato Wajrapuco. Infine per celebrare pienamente l’animo peruviano con i suoi colori e la sua allegria, sarà presente, in scala ridotta, una rappresentazione della comunità Chopcca.

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