Tra i 25 big in gara per la 72esima edizione del Festival della Canzone Italiana, a calcare il palco del Teatro Ariston ci sarà Michele Bravi. A cinque anni dalla precedente partecipazione con il Diario degli errori – testo che ottenne il doppio disco di platino – Michele torna a vivere una delle kermesse festivaliane più importanti dello scenario musicale europeo. Lo fa con un brano che parla d’amore e che riflette sul concetto di umanità, empatia e condivisione.

Con Inverno dei fiori, affidato nella direzione dell’orchestra al Maestro Enzo Campagnoli, il cantautore racconta quanto l’intreccio umano sia l’unica via per imparare l’amore. “Se questa canzone fosse un suono – spiega Bravi – sarebbe il suono denso della corda di un violino. Un vibrato sottile che accetta l’incertezza e chiede di imparare”. Il testo, scritto da Michele Bravi, Cheope, Alex Raige Vella, vede nella composizione musicale Federica Abbate, Michele Bravi e Francesco Catitti che ne ha curato anche la produzione.

Nella serata dedicata alle cover Anni ’60, ’70, ’80 e ‘90 in onda venerdì 4 febbraio, Michele si esibirà con il brano Io vorrei…non vorrei…ma se vuoi scritto da Mogol e Lucio Battisti che ne ha dato la voce. Il cantautore ha deciso di omaggiare nella serata dedicata alla storia della musica italiana, una dalle più grandi coppie artistiche più conosciute al mondo. Un testo delicato che Michele Bravi ha scelto di far rivivere ogni sua singola vibrazione sul palco dell’Ariston: “Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi (1972) è un testo fragile che racconta le vene spezzate di amori passati e la bellezza di risvegliarsi dal torpore e scoprirsi in volo. Una melodia in crescendo come metafora perfetta della forza propulsiva di un sentimento. Spero, con umiltà e rispetto, di raccontare questa grande eredità della canzone italiana celebrandone l’importanza”.

Michele Bravi: tour, iniziative e progetti discografici

Il 2021 di Michele Bravi, 26 anni, cantautore nato nel 1994 a Città di Castello, si apre con l’uscita del progetto discografico La Geografia del Buio, che debutta #1 nelle classifiche Fimi/Gfk degli album e dei vinili. Il racconto di orientamento nel buio contenuto nell’album, anticipato dal singolo Mantieni il Bacio certificato disco d’oro, prosegue in estate con Falene, insieme all’artista internazionale multiplatino Sophie and The Giants. Dopo il tour estivo piano e voce, nei mesi di novembre e dicembre Michele è in tournée nei principali teatri e club italiani. Porta finalmente live i brani de La Geografia del Buio, di cui il 12 novembre esce l’extended version contenente anche Falene e Cronaca di un tempo incerto, pubblicato il 22 ottobre.

Il videoclip ufficiale di quest’ultimo inedito viene presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma. A settembre 2020, Michele è tra gli artisti che prendono parte al concerto-evento Heroes e al progetto Scena Unita. Iniziative nate a sostegno dei lavoratori della musica e dello spettacolo. La collaborazione con Elodie per il singolo doppio platino Nero Bali risale al 2018. Nello stesso anno il cantautore pubblica anche il suo primo romanzo Nella vita degli altri (Mondadori).

Il 2017 lo vede per la prima volta salire sul palco del Teatro Ariston, in gara alla 67° edizione del Festival di Sanremo con il brano Il Diario degli Errori. Brano certificato doppio disco di platino, che anticipa l’album Anime di Carta, disco d’oro, tra i 10 più venduti dell’anno. Michele, vincitore nel 2013 di X Factor con l’inedito La Vita e La Felicità, scritto per lui da Tiziano Ferro, è inoltre la voce della versione italiana di Remember Me (Ricordami), brano colonna sonora del film Disney Coco.

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