Drusilla Foer ha portato una ventata d’aria fresca al Festival di Sanremo. Scelta come co-conduttrice della terza serata della kermesse, ha sin da subito messo in chiaro la sua opinione: non è la valletta di nessuno. Così come “nessuno può mettere Baby in un angolo“, Amadeus non può oscurare la genialità di Drusilla Foer, un personaggio amatissimo a teatro tanto quanto sul web che, con il suo carisma, ha acceso l’Ariston. E il pubblico da casa ha apprezzato, soprattutto perché ancora poco convinto dalle precedenti co-conduttrici Ornella Muti e Lorena Cesarini. Ma cosa ha indossato Drusilla Foer per il suo debutto all’Ariston?

Gli abiti di Drusilla Foer a Sanremo 2022

L’attrice è stata coerente con se stessa, poiché aveva già anticipato che non solo non avrebbe scelto l’operato di grandi case di alta moda, ma avrebbe anche riciclato alcuni dei suoi abiti più belli. A renderli prezioso è l’alta sartorialità italiana, poiché portano tutti la firma di Atelier Rina Milano, una piccola realtà sartoriale fiorentina molto cara all’attrice. Il primo abito è un long dress blu notte con maniche a tre quarti e scollo a barchetta.


Il secondo look è invece un completo jumpsuit in velluto total black caratterizzato da decorazioni floreali rifinite in color bronzo. Anche questo abito è stato realizzato su misura appositamente dall’atelier fiorentino. Il terzo, più che un look, è un ben servito. Drusilla piomba sul palcoscenico con indosso un costume di Zorro. “Mi hanno accusata di essere un uomo vestito da travestito, sicché mi sono travestita”. Rimosso il mantello, maschera e cappello, Drusilla sfoggia un altro completo jumpsuit total black con cintura ad altezza vita di Roger Vivier.


Nel corso della serata, la co-conduttrice ha impreziosito l’Ariston con diversi look e uno dei più armoniosi è quello total pink che emana vibes da Old Hollywood.

Drusilla Foer, cosa ha indossato a Sanremo 2022

Con lunghi guanti in velluto rossi, in pendant con le decolleté, Drusilla scende le scale dell’Ariston indossando un abito rosa tempestato di glitter, ravvivato da un leggero strascico e maniche ampie. Spazio non solo al glamour, ma anche all’ironia. Drusilla ha punzecchiato più volte Amadeus per l’orario e ad un certo punto ha persino indossato un pigiama da notte total white, un kimono con pantaloni palazzo molto elegante rigorosamente di Rina Milano.

Avvicinandosi alla fine, Drusilla ha riciclato un’altra delle sue mise che il pubblico a teatro conoscerà bene. Seguendo il modello del primo abito, ha sfoggiato un long dress in raso viola con maniche a tre quarti. A chiudere la serata, ha proposto un semplice tailleur total black con giacca in doppio petto.


Anche se Amadeus l’ha definita un’icona di stile, Drusilla Foer si permette di dissentire. Persino nella sua bio si legge: “Tenderei a lasciar perdere. Altri credono che sia una fashion icon, figuriamoci“. Eppure sul palco dell’Ariston è un’icona di stile a tutti gli effetti. EleganZissima, com’è il titolo del suo show a teatro, Drusilla Foer ha optato per look eleganti e minimal, muovendosi con disinvoltura sul palcoscenico.

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