C’è anche l’Italia nel ‘miracolo’ degli elettrodi che fanno camminare
Persone paralizzate riprendono a muoversi grazie a una tecnologia speciale
C’è anche uno scienziato italiano, Silvestro Micera, fra i ricercatori che hanno realizzato speciali elettrodi per il midollo spinale in grado di far tornare a camminare persone paralizzate. La rivista Nature Medicine pubblica uno studio in cui si illustra come, grazie a tali elettrodi, ben tre persone non più in grado di muovere alcuni arti sono tornate non solo a camminare, ma anche a nuotare e a pedalare.
Micera: “Stimoli elettrici personalizzati“
La sperimentazione è frutto di un lavoro a più voci, a cavallo fra Svizzera e Italia. Vi hanno preso parte scienziati del Politecnico di Losanna (Epfl) a cui si è aggiunto il professor Micera, che lavora sia alla a Pisa che nell’istituto svizzero.
In particolare, Silvestro Micera è docente dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. “L’idea – ha commentato – è rianimare il midollo spinale sotto la lesione che è ancora funzionante. L’innovazione principale di questo studio è la possibilità di personalizzare la stimolazione elettrica del midollo spinale. In questa maniera i pazienti riescono a sviluppare più capacità motoria“.
Elettrodi ‘morbidi’: controllo da un tablet
È italiano anche Michel Roccati, uno dei tre pazienti paralizzati che hanno partecipato alla sperimentazione scientifica. Il dispositivo di cui usufruisce consiste in alcuni elettrodi che i ricercatori hanno innestato nel suo midollo spinale. Gli elettrodi inviano ai muscoli di gambe e tronco gli stimoli generati esternamente da un tablet controllato dal paziente. Dopo un solo giorno di addestramento i tre volontari, compreso Roccati, hanno ricominciato a camminare. Hanno potuto inoltre controllare movimenti complessi, come nuotare e pedalare, anche al di fuori del laboratorio. L’innovativo sistema di elettrodi morbidi lo si è potuto sviluppare sotto il coordinamento di Grégoire Courtine e Jocelyne Bloch, entrambi del Politecnico di Losanna.
Roccati: “Un sogno che si avvera“
“I primi passi sono stati qualcosa di incredibile, un sogno che si avverava“, ha dichiarato Michel Roccati. Quattro anni fa un incidente in moto gli aveva provocato una lesione della colonna vertebrale, lasciandolo paralizzato. “Ora sono in grado di salire e scendere le scale ed entro primavera punto a camminare per un chilometro“, ha aggiunto Roccati. Il risultato arriva dopo numerosi anni di ricerche effettuate dagli scienziati in questo ambito. Da studi e sperimentazioni è nata anche la startup Onward Medical. L’obiettivo principale di questa nuova azienda sarà adesso quello di testare con successo questa nuova tecnologia su migliaia di pazienti, e così verificare se sia possibile commercializzarla entro pochi anni.
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