Caso Epstein, trovato morto Brunel l’ex agente di moda, amico anche del principe Andrea
L'uomo era finito in carcere nel 2020 per accuse di abusi sessuali e traffico di minori
L’amico di Jeffrey Epstein, Jean-Luc Brunel, che avrebbe anche abusato di Virginia Giuffre, l’accusatrice del principe Andrea, è stato trovato morto in prigione. I quotidiani francesi Le Monde e Le Parisien riferiscono che l’agente di moda è stato rinvenuto impiccato la scorsa notte nella sua cella nella prigione di La Santé a Parigi. L’uomo era strettamente coinvolto nei traffici di minori a scopi sessuali di Epstein e Maxwell.
Morto in carcere Jean-Luc Brunel, l’amico di Epstein
Jean-Luc Brunel, 76 anni, accusato di stupro e aggressione sessuale di minori. Un reato per il quale alla fine era stato incarcerato nel dicembre 2020. Il suo nome è apparso anche nell’indagine per tratta di essere umani, essendo strettamente coinvolto con Jeffrey Epstein e Ghislaine Maxwell. Descritto in precedenza come il “miglior amico” del multimilionario pedofilo, si ritiene che sia stato un membro chiave della cerchia ristretta di Epstein.
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Si tratta di nomi legati, in un modo o nell’altro, al principe Andrea, che proprio qualche giorno fa ha chiuso il processo intentatogli da Virginia Giuffre con una transazione. A Brunel sembra essere toccata la stessa sorte dell’amico Epstein, rinvenuto morto nella sua cella di New York nel 2019. Secondo quanto riferito dalla stampa francese, le telecamere di sicurezza della cella di Brunel non funzionavano al momento della sua morte. I pubblici ministeri hanno annunciato l’apertura di un’indagine sulle cause della sua morte.
L’arresto e l’amicizia con il principe Andrea
Le guardie carcerarie avrebbero rinvenuto il corpo di Brunel intorno all’una di notte durante un consueto giro di controllo tra le celle. Ex agente di moda, era stato arrestato all’aeroporto Chay. Ma Virginia Giuffre ha affermato di essere stata abusata da lui in casa di Epstein e ha affermato che era capace di “spostare le modelle come pedine” per abusarne. Ha anche raccontato che una volta ha organizzato un servizio fotografico con sette ragazze russe per il principe Andrea. Già nel 2020, dopo l’arresto di Brunel, Virginia Giuffre aveva lanciato un messaggio al principe Andrea affermando “Stati sudando? Dovresti ora che il tuo amico è dietro le sbarre. Tutti coloro che hanno partecipato al traffico sessuale dovrebbero essere preoccupati”. Il duca di York ha sempre negato ogni coinvolgimento nelle azioni di Jeffrey Epstein e Ghislaine Maxwell. La parole della Giuffre, però, hanno sollevato sospetti a riguardo.
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