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La musica unita chiede la pace: da Mario Biondi a Madonna

Anche i protagonisti della musica internazionale si schierano a favore della pace nel mondo

Sono giorni bui per l’Ucraina, dopo l’attacco avvenuto quattro giorni da parte della Russia. E di fronte a così tante perdite, per entrambi le nazioni, anche la musica non può far altro che schierarsi a favore della pace. Negli ultimi giorni, tra le star internazionali, è stata Madonna a far parlare di sé per il duro video postato sui suoi profili social contro la ‘guerra di Putin‘. Sulle note del remix di Sorry, la cantante americana ha alternato frame del videoclip ufficiale del brano alle tristi immagini che provengono dall’Ucraina e quelle del Cremlino. L’artista ha voluto lanciare una forte provocazione verso la Russia, paragonando Vladimir Putin ad Adolf Hitler. “L’invasione dell’Ucraina guidata dall’avidità deve essere fermata, inviate gli aiuti umanitari per aiutare milioni di cittadini ucraini le cui vite sono state colpite da questa crisi“, ha esordito Madonna attraverso i suoi social.

 

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Putin ha violato ogni accordo sui diritti umani esistente. Non ha il diritto di cercare di cancellare l’esistenza dell’Ucraina. […] Non ci sentiamo impotenti di fronte ad azioni geopolitiche di questa portata. Ci sono cose che possiamo fare”, ha poi concluso. Un video che ha fatto certamente rumore tra i tanti messaggi e le manifestazioni contro la guerra di questi giorni. Ma Madonna non è l’unica ad essersi schierata a favore della pace. Del suo stesso parere è stato infatti Mario Biondi, che ha cancellato il prossimo concerto a Mosca. Il cantante avrebbe dovuto esibirsi il prossimo 8 marzo nella capitale russa, ma i recenti eventi lo hanno portato a fare un passo indietro sulla sua scelta.

MArio Biondi

Mario Biondi cancella la data di Mosca dal suo tour, anche la musica chiede con forza pace

Nella giornata di ieri abbiamo deciso di cancellare il concerto previsto a Mosca il prossimo 8 marzo. Esprimo tutta la mia vicinanza al popolo ucraino che tante volte ho incontrato ai miei concerti proprio nelle città che in questi giorni stanno conoscendo l’orrore della guerra. La musica è intrinsecamente messaggera di pace e bellezza e non possiamo accettare quello che sta accadendo“. Con queste parole Mario Biondi ha ufficialmente cancellato la data del suo tour mondiale prevista a Mosca nei prossimi giorni. Il cantante ha voluto esprimere solidarietà al popolo ucraino e ha voluto anche lui chiedere pace in un momento così difficile. Lui, che proprio qualche giorno fa ha pubblicato il suo nuovo album Romantic, un inno all’amore, di certo non può far altro che condannare lo spettro della guerra.

E mentre la situazione non accenna a migliorare, dal Teatro San Carlo di Napoli arriva un altro segnale da parte del mondo della musica. Durante l’ultima replica dell’Aida, infatti, il soprano ucraino Liudmyla Monastyrska e il mezzosoprano russo Ekaterina Gubanova si sono scambiate un caloroso abbraccio al termine della loro performance. “La musica unisce” e ancora una volta lo abbiamo dimostrato. Le due cantanti sono state accolte da un grandissimo applauso e un grido di pace che è esploso tra il pubblico.

 

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Chiara Scioni

Intrattenimento & Cronaca rosa

Romana, esperta di logistica con la passione per il canto, motivo per cui è un'appassionata di talent show. Dai blog locali che fin da giovanissima frequenta per coltivare la passione della scrittura. Sceglie la facoltà di Lingue e Culture Straniere presso l’Università di RomaTre per approfondire alcuni ambiti multiculturali che l'appassionano del mondo anglosassone e latino. Predilige la cronaca rosa, infatti è una delle curatrici del blog di VelvetMAG dedicato ai VIP www.velvetgossip.it, ma non disdegna moda, Tv e intrattenimento.

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