Comparse per le strade di Milano in mattinata, le opere intitolate Il suicidio dello Zar Putin, sono state subito rimosse. Le creazioni sono dell’artista contemporaneo aleXsandro Palombo, noto per le sue opere riflessive e irriverenti. Dopo la rimozione della serie ‘dedicata’ al presidente russo, il creatore delle opere di Street Art non ha ritardato a commentare l’accaduto.
Apparse nella mattinata per le vie del centro di Milano, un grido contro la guerra in Ucraina; si tratta delle opere dal titolo Il suicidio dello Zar Putin dell’artista contemporaneo aleXsandro Palombo. Le opere contro il conflitto attuale hanno come soggetto proprio il presidente russo; ma sono state immediatamente rimosse dai luoghi nei quali erano state create.
Opere dal grande senso metaforico che mettono in luce, secondo la visione dell’artista aleXsandro Palombo, le conseguenze inevitabili della guerra. Dopo la rimozione delle sue creazioni artistiche, Palombo ha subito commentato l’accaduto.
Vladimir Putin soggetto di opere d’arte contro la guerra in Ucraina
Sono dalla forte carica simbolica le opere di aleXsandro Palombo che condannano la guerra in Ucraina; nello stile metaforico, irriverente e satirico dell’artista contemporaneo, Il suicidio dello Zar Putin si presenta come una serie di opere in cui il presidente russo, Vladimir Putin, è raffigurato con una pistola puntata alla tempia da sé stesso. Come si legge nel comunicato che rende nota l’iniziativa artistica: “Una metafora ricca di significato che mette in luce le conseguenze delle azioni di Putin“.
Come si apprende, le opere sono sparite subito dai luoghi nei quali si trovavano; ma aleXsandro Palombo ha commentato, in maniera altrettanto immediata, quanto accaduto. “Queste opere sono state rimosse in pochissimo tempo, evidentemente l’azione repressiva e censoria di Vladimir Putin ha effetti anche nella nostre città. Questo non fermerà la nostra libertà di espressione e l’arte come voce a sostegno del popolo ucraino” ha dichiarato l’artista.
Chi è aleXsandro Palombo
aleXsandro Palombo è un’artista contemporaneo e attivista; nel mondo è conosciuto e riconosciuto per le sue opere satiriche, riflessive e irriverenti. Le sue creazioni mettono in luce aspetti precisi della cultura pop e contemporanea; con focus sulla società, le disuguaglianze, l’inclusione e la diversità, l’etica e i diritti umani. Tra le sue opere, la serie sulla violenza di genere Just Because I Am a Woman, apparsa sui muri di Milano nel 2019.
Da marzo 2021 la serie, che raffigura i volti delle donne della politica mondiale è stata acquisita dal Museo delle Arti Decorative del Louvre di Parigi entrando a far parte della collezione nazionale. Come riporta il documento del Museo, si legge: “Queste opere apportano un arricchimento di qualità ai nostri fondi entrando così nelle collezioni nazionali“. Tra le opere più popolari di aleXandro Palombo troviamo, inoltre: Breast Cancer Survivor con le eroine dei cartoon sopravvissute al cancro al seno; poi anche What kind of man are you? sulla violenza domestica. Di Palombo anche The Simpsons go to Auschwitz sulla tragedia dell’Olocausto e Who’s Next? The black Simpsons sul razzismo in America. Con le celebrità come Kim Kardashian e Angelina Jolie, vittime di abusi, ricordiamo, infine: Break the Silence.
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