San Patrizio: la storia del patrono d’Irlanda e gli eventi per festeggiare in Italia
A Bologna ritorna la più grande manifestazione culturale dedicata all'Irlanda
Il 17 marzo l’Irlanda celebra il suo patrono nella festa nazionale di San Patrizio. Negli ultimi anni, però, anche l’Italia si è tinta di verde per festeggiare questa importante ricorrenza.
Il giorno dedicato al santo irlandese, venerato dalla chiesa cattolica e ortodossa, infatti, si è diffuso in ogni parte del mondo. Anche l’Italia non è da meno e alcune città si sono già organizzate per rendere onore alla tradizione.
Quando si parla del giorno di San Patrizio la storia e la religione si mescolano indissolubilmente con la cultura e le tradizioni del popolo irlandese. Soprattutto Dublino, infatti, ogni anno si erige a scenario perfetto per le celebrazioni dedicate al santo. Se si desiderasse entrare proprio nel vivo dello spirito della festa, dunque, non ci potrebbe essere porto migliore di quello. Ma non per forza ci si deve recare fuori dall’Italia per gustare un po’ di quel clima festoso e travolgente.
San Patrizio: il patrono irlandese ha conquistato anche gli italiani
Negli ultimi anni sono stati molti i monumenti nazionali e i fiumi che si sono vestiti di verde per festeggiare San Patrizio. Numerose anche le iniziative all’interno dei pub irlandesi, nelle piazze e in altri luoghi pubblici. D’altronde il patrono di Irlanda è riuscito a conquistare proprio tutti, al punto che da un paio di anni sono molti gli italiani che attendono l’arrivo di questa festa. San Patrizio in origine aveva il nome di Maewyin Succat. Secondo le fonti visse tra il 385 e il 461 ed era di origini scozzesi. All’età di circa sedici anni fu rapito da alcuni pirati irlandesi e venduto come schiavo del re Dalriada, che governava parte della Scozia e dell’Irlanda. Riuscito a sfuggire al suo destino servile, il giovane divenne vescovo e adottò il nome latino di Patrizio.
Date le sue origini, papa Celestino I lo incaricò di evangelizzare le zone dell’Irlanda, missione che egli abbracciò per tutta la vita. Per riuscire nell’impresa operò una commistione tra religione e cultura popolare. Usò ad esempio il trifoglio, tipico dell’isola, per spiegare alla popolazione il mistero della Trinità. Oggi il ricordo della sua festa non è solo l’occasione religiosa per ricordare un santo della Chiesa, ma anche il momento in cui gli Irlandesi (e non solo) di tutto il mondo si riuniscono per festeggiare.
Visualizza questo post su Instagram
Irlanda in festa: dal 17 al 20 marzo a Bologna
Una delle iniziative da valutare per chi vuole festeggiare il giorno di San Patrizio anche nella nostra Penisola è l’evento Irlanda in Festa. Si tratta di una importante manifestazione culturale irlandese che quest’anno ritorna a Bologna dopo due anni di stop forzato. Per la prima volta al Parco della Montagnola, l’evento si svolgerà a partire dal 17 marzo fino al domenica 20 marzo.
Danze celtiche, musica irlandese e cucina tipica faranno da contorno ad una manifestazione che catapulterà il pubblico nell’Irlanda più folkloristica. Nel pieno rispetto della normativa anti-Covid, per i quattro giorni di Irlanda in Festa, si alterneranno sul palco alcuni gruppi di musica folk irlandesi e italiani. Il pubblico potrà partecipare comodamente seduto ai tavoli disposti su tutta l’area. A tavola, inoltre, si potrà degustare il meglio della cucina irlandese anche se le protagoniste assolute saranno le birre, a partire dalla mitica Guinness. Come ogni anno, infine, troveranno posto anche un mercatino artigianale, l’irish shop e i laboratori per bambini il sabato e la domenica pomeriggio.
LEGGI ANCHE: Vittorio Emanuele II, il primo re d’Italia tra storia e credenze popolari