Non si arresta l’ondata di quasi ritorno invernale per quanto riguarda il meteo sull’Italia. Tuttavia è probabile, spiegano gli esperti, che stia raggiungendo il picco. Dalla prossima settimana le condizioni del tempo cambieranno di nuovo.

Sta arrivando, intanto, spiega il direttore del IlMeteo.it, Antonio Sanò, un ciclone polare dall’artico che porterà la neve quasi in pianura. Sanò conferma l’arrivo di questo fenomeno meteo con la formazione di una profonda Genoa Low. Vale a dire un’area di bassa pressione meteo centrata sul Mar Ligure. Questa configurazione causerà, secondo i meteorologi, un sensibile calo delle temperature. Ma anche temporali, grandinate e, come detto, nevicate fino a quote di bassa collina. Tuttavia la fase peggiore dovrebbe essere sul punto di passare. Fra la serata di oggi 1 aprile e il tardo pomeriggio di domani 2 aprile dovrebbero verificarsi gli ultimi più forti effetti di questa ondata di maltempo fuori stagione.

Oltre alle piogge e alle nevicate, questa fase di maltempo sta soprattutto facendo calare le temperature, un po’ ovunque in Italia. Quantomeno le massime. I valori termici, attualmente sopra la media stagionale di ben 4 o 5 gradi centigradi, arriveranno a scendere di circa 10 gradi. Nelle ore diurne si attesteranno non oltre i 10-12 gradi, soprattutto al Nord.

Freddo e temperature più basse

Da oggi venerdì 1 aprile, con l’ingresso di aria sempre più fredda direttamente dal Polo Nord, la quota delle nevicate in montagna scenderà bruscamente. Neve potrebbe cadere anche sotto i mille metri. Gli accumuli potranno risultare importanti sopra i 1.300 metri. Oltre queste quote gli esperti del meteo si attendono 30-40 centimetri di manto bianco. Ci sarà spazio per nevicate anche sugli Appennini, sempre da venerdì 1 aprile, sopra i 1.200 metri.

Al contrario, i valori notturni, a causa della copertura del cielo e dei venti miti di scirocco e libeccio, cresceranno di quasi 8 gradi. Dal punto di vista del meteo, l’inizio di aprile si preannuncia comunque a tratti perturbato. E notevolmente più freddo rispetto alle temperature sopra la media di questi ultimi giorni. Con una irruzione artica fino al cuore del mar Mediterraneo. Nell’Europa centrale, occidentale e settentrionale è atteso un vero e proprio colpo di coda dell’inverno, con il ritorno di gelo e neve.

Meteo, da domenica si cambia

In ogni caso, stimano le previsioni meteo, da domenica 3 aprile, lentamente, i fenomeni diventeranno più isolati. Il freddo invece resterà fino a martedì 5 aprile con possibili gelate tardive in pianura. Fenomeni pericolosi per l’agricoltura dopo le anomale temperature da primavera inoltrata che si sono registrate nelle ultime due settimane.

LEGGI ANCHE: Al Meyer di Firenze i bimbi ucraini: “Non curavamo piccoli feriti in guerra dal 1943”