Come la seconda stagione di “Bridgerton” cambia rispetto al romanzo “Il visconte che mi amava”
Sono diverse le differenze tra la serie TV e il secondo volume della saga scritta da Julia Quinn, soprattutto riguardo il triangolo amoroso
Quali sono le maggiori differenze tra la seconda stagione di Bridgerton e il romanzo di Julia Quinn, intitolato Il visconte che mi amava?
Non sempre le trasposizioni televisive sono fedeli ai romanzi originali e nessuna eccezione fa la seconda stagione di Bridgerton. Approdata in esclusiva su Netflix pochi gioni fa, a fine marzo, la serie TV ambientata durante l’Età della Reggenza inglese ha proposto un nuovo focus, raccontando del visconte Anthony in cerca di moglie. La seconda stagione trae spunto dal secondo romanzo di Julia Quinn, intitolato Il visconte che mi amava.
Eppure i lettori della saga letteraria non hanno potuto fare a meno di notare alcune differenze tra quanto portato in scena e quanto invece raccontato nel libro. Vediamo di seguito quali sono le differenze maggiori tra romanzo e serie TV.
Bridgerton 2: differenze tra romanzo e serie TV
Una delle differenze più grandi tra romanzo e serie TV riguarda il triangolo amoroso della seconda stagione che vede Anthony conteso tra le sorelle Sharma. Nel romanzo, Edwina mostra il suo interesse nei confronti del visconte soltanto, perché crede che sia un buon partito, ma mai ha lasciato intendere che avesse dei sentimenti nei suoi confronti, a differenza della serie TV. Qui, infatti, Edwina dimostra sin da subito di essersi invaghita di Anthony e di sperare che il sentimento sia corrisposto. Ed è per questo che Kate è ancor più restia ad accettare i suoi sentimenti per Anthony. Nel romanzo, invece, Kate si ritrova combattuta soltanto perché passa dall’odiarlo all’amarlo. In Bridgerton, è costretta a soffocare i sentimenti per non ferire sua sorella. In realtà, nei romanzi, Edwina non è un personaggio così attivo nella trama.
Nel romanzo, inoltre, la famiglia Sharma aveva un altro cognome, quale Sheffield. Ma i più attenti avranno notato che vi è un legame sottile anche con la serie TV, poiché è il cognome da nubile di Lady Mary. In più Edwina e Kate nel romanzo non sono così appetibili socialmente parlando, poiché non hanno un ricco patrimonio da cui attingere. Nella serie TV, invece, Lady Mary è stata allontanata da Londra dopo aver sposato un uomo di rango inferiore, per cui ha un pessimo rapporto con la sua famiglia. Inoltre, in Bridgerton, Edwina ha una clausola ben precisa per il suo matrimonio, del tutto assente nel romanzo di Julia Quinn.
Un altro dettaglio rimosso dalla serie TV, che ne Il visconte che mi amava era un passaggio chiave, riguarda la mamma di Kate, morta quand’era appena una ragazzina. Ad unire così tanto Kate e Anthony è stata la perdita straziante dei loro padri, ma nel romanzo Kate si porta dietro un altro trauma. Nonostante voglia bene a Lady Mary che l’ha cresciuta come se fosse sua figlia biologica, Kate ha sofferto molto quando ha perso la sua vera madre e quei ricordi tornano a galla soprattutto durante i temporali. In merito a Edmund Bridgerton, nel romanzo Anthony non assiste alla sua morte, ma lo scopre quando torna a casa con suo fratello Benedict.
L’incidente di Kate e il matrimonio con Edwina: cosa cambia
Un altro episodio chiave del romanzo riguarda la puntura d’ape di Kate. Nella serie TV, ha spinto i due personaggi ad avvicinarsi. Nel libro, invece, li ha spinti al matrimonio combinato. Nel romanzo, Kate viene punta da un’ape ed Anthony cerca di toglierle il veleno poggiando le labbra ad altezza petto. In quel momento Lady Featherington passa per i giardini con un altro gruppo di mamme e assiste alla scena, costringendo i due ad un matrimonio che eviti lo scandalo.
Un altro passaggio del tutto assente nel romanzo è il matrimonio tra Anthony e Edwina: i due non arriveranno mai all’altare insieme. Infine anche l’incidente di Kate varia in base al romanzo e alla serie TV. Nel primo caso, Kate ha un incidente in carrozza quando è già sposata con Anthony. Il visconte soltanto in quel momento capisce che i suoi sentimenti sono genuini. Nella serie TV, invece, viene folgorato dall’ovvietà quando Kate cade da cavallo.
Se quindi i due si sposano a un terzo dalla fine del romanzo, cosa succede nel mezzo? Julia Quinn ha ben pensato di mostrare lo struggimento di Anthony, che cerca di convincersi di non aver bisogno dell’amore nella sua vita. Ma quando Kate rimane ferita tutte quelle convinzioni vengono meno e il true love trionfa.
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