Teatro, “Memorie Antiche”, la performance in cuffia nei grandi Parchi Archeologici
L'iniziativa che si basa sulle drammaturgie d'ascolto e nuove percezioni alla riscoperta di luoghi culturali
Memorie Antiche con il Teatro Mobile; 22 spettacoli in cuffia e a impatto zero per 9 weekend di seguito presso siti archeologici. Un modo per avvicinarsi alla drammaturgia e allo stesso tempo per ammirare le bellezze offerte da scenari come l’Appia Antica, Ostia Antica e Tivoli.
Il progetto di Teatro Mobile, realizzato in partnership con Illoco Teatro, propone un viaggio “fra antico e contemporaneo“. Un’esperienza che combina la passione per la storia, la drammaturgia e anche il rispetto per l’ambiente. Si tratta, infatti, di un’iniziativa a impatto zero presentata appunto come Teatro in cuffia.
Memorie Antiche si terrà lungo tutto il periodo primaverile; partirà dalla via Appia Antica ad aprile e durerà fino a giugno passando anche per Ostia Antica e Tivoli.
Memorie Antiche con il Teatro Mobile
Come rivela la nota che lancia l’iniziativa, tutti i weekend, da oggi 10 aprile fino al 5 giugno, i 22 spettacoli di Memorie Antiche con il Teatro Mobile – Drammaturgie d’ascolto e nuove percezioni animeranno i parchi storici di diverse località nel Lazio. Un’esperienza che coniuga allo spettacolo dal vivo anche la valorizzazione dei beni culturali; ma che, grazie alle nuove tecnologie, permetterà di fruire l’audio unicamente in cuffia e quindi a totale impatto zero.
Un’affascinante e suggestiva operazione culturale che vedrà drammaturgie inedite, scelte in funzione del luogo, presentate nell’innovativa modalità ‘in cuffia’. Il cartellone contiene 22 eventi originali con nuove produzioni, semplici e complesse, appositamente ideate e presentate in prima assoluta; ai cast dei vari spettacoli si aggiungono grandi interpreti come Paolo Bonacelli, Evelina Meghnagi e Galatea Ranzi.
Il progetto
Teatro Mobile, in partnership con Illoco Teatro, propone “Un viaggio fra antico e contemporaneo che coprirà tutto il periodo primaverile“. Dall’Appia Antica sul percorso della regina viarum, fino al mare al Parco Archeologico di Ostia Antica; per arrivare ai luoghi recentemente riaperti al pubblico come il Porto di Traiano, il Museo delle Navi e la Necropoli di Porto. Precisa ancora la nota: “Questa ricognizione ideale si concluderà nel mese di giugno, seguendo la via Tiburtina, in un luogo straordinario del Parco di Tivoli Villa Adriana, Villa d’Este: il Santuario di Ercole Vincitore“.
Oltre a valorizzare il patrimonio culturale, a rendere originale e sorprendente l’iniziativa e la formula innovativa del teatro in cuffia. Si tratta di eventi a impatto zero, senza scenografie o illuminazione aggiuntiva e privi di impatto acustico. “Gli accadimenti, visivi e spaziali, sono le azioni attoriali dal vivo. Spazi attraversati e visioni spettacolari, messinscene pensate come installazioni con coinvolgimento di attori, esperti e musicisti dal vivo. Gli spettatori si muovono in gruppo, guidati nel percorso spettacolare con incontri-apparizioni di attori, artisti, musicisti e divulgatori“.
Gli eventi
Oggi 10 aprile è previsto il primo appuntamento con 15 STAZIONI – Via Crucis Laica nel tempo della Pasqua con drammaturgia site specific di Pina Catanzariti; con Galatea Ranzi e Dario Carbone, e con la partecipazione di Evelina Meghnagi. Si terrà alle ex Cartiere Latine in una versione in forma di Oratorio. Il 15 aprile, il Giuda secondo Giuseppe Berto, il monologo che, articolato come una appassionata confessione di quel che è accaduto, rivela Giuda come una perfetta incarnazione del tormento.15 STAZIONI torna sabato 16 aprile in una versione in forma viaggio “migrante” lungo due dei tratti più suggestivi della via Appia Antica, da San Sebastiano al Mausoleo di Cecilia Metella.
Questi sono solo i primi eventi; gli spettacoli in programma con il teatro in cuffia sono, come anticipato, ben 22 e terranno compagnia ai visitatori fino al 5 giugno.
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