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“#ComeUnaPasqua”: l’iniziativa di Too Good To Go contro gli sprechi alimentari

In occasione della Giornata Mondiale della Terra la campagna per recuperare i prodotti rimasti invenduti dalle feste pasquali

In occasione della Giornata Mondiale della Terra, il prossimo 22 aprile, Too Good To Go lancia la campagna #ComeUnaPasqua; un’iniziativa a supporto dell’AMPI (Accademia Pasticceri Italiani) contro gli sprechi alimentari. Un modo per recuperare gli invenduti di Pasqua.

Too Good To Go, in occasione della prossima Giornata Mondiale della Terra lancia la campagna #ComeUnaPasqua. A supporto dell’AMPI e di oltre 200 esercenti in tutta Italia per recuperare tutti i prodotti rimasti invenduti dalla feste pasquali.

Offrire un’ultima possibilità ai prodotti alimentari di Pasqua che non sono stati venduti, ma che sono ancora ottimi da consumare. Un’azione contro gli sprechi, con l’obiettivo di salvare almeno 1000 kg di cibo; a tal proposito Too Good To Go offre delle Magic Box speciali proprio in questi giorni.

Too Good To Go contro sprechi

Too Good To Go contro gli sprechi

Too Good To Go rappresenta una delle App n.1 contro gli sprechi alimentari; l’applicazione, infatti, nasce per evitare che tanto cibo rimasto invenduto sia gettato (anche se ancora in ottimo stato). Dai piccoli commercianti ai GDO, sono tanti i partener di Too Good To Go che, anche in questa speciale occasione, si sono uniti all’App per offrire un’ultima possibilità ai prodotti rimasti invenduti dalle feste di Pasqua.

Dopo l’iniziativa arrivata in seguito alle festività natalizie, #SaThePanettone, l’App arriva con una nuova campagna. Come spiega la nota lanciata per l’occasione, l’iniziativa #ComeUnaPasqua si propone di salvare circa 1000 kg di prodotti pasquali che altrimenti andrebbero sprecati; create, dunque, delle box speciali disponibili dal 20 aprile fino alla fine del mese (o fino ad esaurimento invenduti). La campagna nasce per contrastare uno spreco non solo in termini di cibo; ma anche di tutte le risorse impiegate per la produzione, il confezionamento, il trasporto e la distribuzione.

I Maestri Pasticceri collaborano con Too Good To Go

All’iniziativa, inoltre, prende parte anche AMPI (Accademia Maestri Pasticceri Italiani); grazie all’impegno in prima persona del presidente Salvatore De Riso (Pasticceria Sal De Riso di Minori) e ai vice presidenti Santi Palazzolo (Pasticceria Palazzolo di Cinisi) e Paolo Sacchetti (Pasticceria Nuovo Mondo di Prato). “È un vero onore per noi Maestri Pasticceri AMPI poter collaborare con Too Good To Go, con cui condividiamo tante cose. Sono molte le componenti che contribuiscono allo spreco del cibo prodotto; ma nei paesi ricchi i principali responsabili di queste perdite si collocano alla fine della filiera, nei negozi, nelle mense e nelle case. Anche noi come pasticceri possiamo dare un piccolo ma importante contributo per sensibilizzare il consumatore sull’importanza di non buttare cibo ancora buono. L’accordo di AMPI con Too Good To Go rappresenta un segno concreto”, dichiara il Presidente Salvatore De Riso.

Ad AMPI si uniscono, inoltre, più di 200 esercenti sparsi per tutt’Italia. Forni, alimentari, pasticceri; a cui si uniscono anche i grandi player come Carrefour e Eataly. Quest’ultimi con le box speciali di Pasqua nei loro punti vendita su tutto il territorio nazionale. Quello che emerge da questa importante iniziativa è il fatto che, oltre ad evitare gli sprechi, si evitano anche le emissioni di CO2; circa 2,5 Kg di emissioni non prodotte per ogni box salvata. A questo si aggiunge anche un risparmio di un terzo sul valore commerciale dei prodotti.

Maestri Pasticceri iniziativa Too Good To Go contro sprechi di Pasqua
Maestri Pasticceri AMPI. Da sinistra: Santi Palazzolo, Salvatore De Riso, Paolo Sacchetti

Sensibilizzare i consumatori e fornire strumenti

Come chiarisce la nota lanciata da Too Good To Go, Eugenio Sapora, Country Manager Italia dell’App, spiega: “Gli sprechi alimentari di prodotti legati alle festività sono un problema che affligge molti esercenti e aziende dell’agro-alimentare. Mettere a disposizione uno strumento come Too Good To Go per evitarli e allo stesso tempo sensibilizzare i consumatori sull’argomento, è per noi di fondamentale importanza. Un aspetto da non trascurare è (anche) quello del risparmio economico per cittadini e famiglie: in un momento così, poter dare un supporto anche su questo aspetto ci rende ancora più orgogliosi della nostra mission”.

Come conclude il comunicato, presente in 15 paesi d’Europa, negli Stati Uniti e in Canada con 55 milioni di utenti, più di 112mila negozi aderenti e 125 milioni di Magic Box vendute, Too Good To Go ha permesso ad oggi di evitare l’emissione di 312 milioni e mezzo di kg di CO2. In Italia Too Good To Go, da aprile 2019, è stata lanciata ufficialmente in più di 600 comuni con 21.000 negozi aderenti, 7.200.000 box vendute e oltre cinque milioni e mezzo di utenti registrati.

Too Good To Go

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Francesca Perrone

  • Cultura, Ambiente & PetsMessinese trasferita a Roma per gli studi prima in Scienze della Comunicazione Sociale presso l'Università Pontificia Salesiana, con una tesi su "Coco Chanel e la rivoluzione negli abiti femminili", poi per la specializzazione in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo alla Sapienza. Collabora con l'Agenzia ErregiMedia, curando rassegne stampa nel settore dei rally e dell'automobilismo. La sue passioni più grandi sono la scrittura, la moda e la cultura.
    Responsabile dei blog di VelvetMAG: VelvetPets (www.velvetpets.it) sulle curiosità del mondo animale e di BIOPIANETA (www.biopianeta.it) sui temi della tutela dell'ambiente e della sostenibilità.

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