Dopo 17 anni Giorgio Chiellini lascia il calcio e la sua Juventus. Il 37enne difensore centrale ha vinto nove Scudetti e cinque Coppa Italia da quando è arrivato dalla Fiorentina nel 2005.
Dopo l’ultima partita di Coppa Italia, il capitano della Juventus Giorgio Chiellini ha parlato ai microfoni dopo la sconfitta per 4-2 contro l’Inter. Chiellini ha detto: “Ho fatto tutto il possibile, spero di aver lasciato qualcosa“. La sua carriera calcistica è iniziata Livorno – dove cresce nel settore giovanile – per passare per un breve periodo alla Fiorentina, pPrima dell’epopea bianconera. Ritenuto uno dei migliori difensori della sua generazione, nel 2005 arriva alla Juventus che non lascerà più.
Con la Vecchia Signora conquista record su record, nove campionati di Serie A vinti consecutivamente; cinque Supercoppe di Lega e due finali di UEFA Champions League. Nell’ultima partita all’Allianz Stadium giocata la scorsa settimana, Giorgio Chiellini ha lasciato il campo al 17° minuto. 17, come gli anni in cui ha giocato per la Juventus. Sostituito da Paulo Dybala, anche lui in procinto di lasciare Torino. Ecco quanto ha dichiarato sui canali ufficiali della Juventus prima dell’ultimo match: “Lascio spazio ai giovani, perché l’anno prossimo non ci sarò più. Lunedì saluterò il mio stadio e la Fiorentina sarà la mia ultima partita. Saluto con gioia questa squadra, di cui sarò il più grande tifoso, perché la Juve resterà sempre con me“.
Il gorilla King Kong: le origini del soprannome
La Juventus non si è mai guardata indietro: Chiellini – dopo il suo arrivo nel 2005 – ha collezionato più di 500 presenze con il club, giocando costantemente, con 20 o 30 presenze a stagione, anche quando dopo aver raggiunto la soglia dei trent’anni.
Dopo ogni goal segnato con la maglia della Juventus Giorgio Chiellini si è fatto anche riconoscere per la sua esultanza. Pugni chiusi battuti contro il petto, come un vero gorilla. Questa esultanza gli è valsa il soprannome di King Kong. Infatti, proprio in occasione degli Europei 2020, lo stesso Chiellini aveva pubblicato su Twitter un video parodia di SuperQuark: “Nel cuore di un Paese profondamente turbato svetta l’arco di Wembley. Qui, su un verde manto erboso, è stato avvistato un gorilla italico, specie originaria di Livorno”.
Giorgio Chiellini: il senatore azzurro
Potrebbe, infatti, essere presente a Firenze per l’ultimo match della Serie A contro la Fiorentina, questa volta fuori casa. Successivamente, questa estate si giocherà allo stadio di Wembley la sfida tra i campioni d’Europa e i vincitori della Copa America. Questo sarà il suo ultimo match con la maglia azzurra che ha vestito per 18 anni, esordendo nella Nazionale maggiore nel 2004.
Nella stagione dei primi anni del 2010 è ormai tra i punti fermi della squadra – assieme ai colleghi di reparto Buffon, Barzagli e Bonucci, e agli altri compagni di squadra Marchisio e Pirlo – della cosiddetta Ital-Juve. La sua devozione per la maglia azzurra gli è valsa il titolo di senatore e sarà sempre convocato mantenendo il posto da titolare sotto ogni CT della Nazionale che si è susseguito negli anni. Nel 2018, succede a Gianluigi Buffon come capitano della Nazionale, fascia con cui giocherà anche l’ultima partita prevista per questa estate.
Giorgio Chiellini lascia il calcio dopo l’addio alla Juventus?
La vita calcistica di Giorgio Chiellini potrebbe continuare anche oltre la partita a Wembley. All’inizio della settimana è stato reso noto che i Los Angeles FC hanno offerto al leggendario difensore italiano un contratto che durerà fino alla stagione 2023 della Major League Soccer, ma non come giocatore titolare. L’offerta vale 1,65 milioni di dollari a stagione e Chiellini potrebbe accettarla. Portando l’esultanza e il marchio del gorilla italico fino negli States.