L’attesa è ormai giunta al termine: domani arriverà a Cannes l’attesissimo Elvis. Il film segnerà inoltre il debutto dei Maneskin sulla Croisette. La rock band nostrana è stata infatti contattata dal regista Baz Luhrmann per interpretare If I Can Dream, brano registrato da Presley nel 1968.
Il 75° Festival di Cannes balla a ritmo di rock ‘n’ roll. Lo fa grazie ad Austin Butler, protagonista dell’attesissimo Elvis, ma anche grazie ai Maneskin. La band romana ha difatti interpretato il brano If I Can Dream, che va ad impreziosire la pellicola nella quale figura anche il due volte Premio Oscar Tom Hanks. Damiano David, Thomas Raggi, Victoria De Angelis ed Ethan Torchio hanno eseguito il brano a sorpresa in occasione della finalissima dell’Eurovision Song Contest 2022. Per prepararsi al meglio, sono volati a Memphis con lo scopo di immergersi più a fondo nell’atmosfera del Re del rock ‘n’ roll. Un lavoro al quale si è sottoposto anche lo stesso Butler, promosso a pieni voti da Priscilla Presley, vedova della star. Quest’ultima ha sentenziato: “Austin Butler, che interpreta Elvis, è eccezionale. A metà del film io e Jerry ci siamo guardati e ci siamo detti ‘WOW!!!”
Elvis, cosa aspettarsi dalla pellicola evento di Cannes 2022
In attesa della proiezione di gala, che avrà luogo presso il Grand Theatre Lumiere e assisterà alla presenza di Tom Hanks, Austin Butler e i Maneskin, è necessario fare un po’ il punto su cosa aspettarsi da Elvis. A fare chiarezza è, ancora una volta, la stessa Priscilla Presley, che ha avuto la possibilità di assistere a una proiezione privata, organizzata dal regista Baz Luhrmann. La vedova del Re del rock ‘n’ roll ha spiegato: “Questa storia parla della relazione tra Elvis e il Colonnello Parker. (Tom Hanks, n.d.r.) È una storia vera raccontata in modo brillante e creativo.”
La vicenda coprirà un arco temporale di circa vent’anni, dagli esordi alla fama di Elvis. In particolare, il film ripercorrerà il controverso rapporto con il manager, il Colonnello Parker, accusato di essere stato la rovina del divo. Proprio lui, infatti, lo avrebbe costretto ad estenuanti spettacoli a Las Vegas, che avrebbero avuto un impatto decisivo sul tracollo psico-fisico di Presley. A rendere il quadro ancor più complesso è la rapida evoluzione del panorama culturale di quegli anni, che assiste a una perdita via via crescente dell’innocenza. La pellicola offrirà anche grande spazio alla stessa Priscilla Presley, interpretata da Oliva DeJonge (The Visit, The Society). Il tutto, impreziosito dal sound inconfondibile dei Maneskin. Il film uscirà nelle sale italiane il prossimo 22 giugno.