Zerocalcare sta lavorando ad una nuova graphic novel, genere journalism, in arrivo entro l’autunno 2022 in libreria. Si intitola No sleep till Shengal e racconta del massacro degli Ezidi nel Kurdistan.
Non molto tempo fa, Zerocalcare ha annunciato che avrebbe realizzato una nuova serie TV per Netflix. Dopo il successo di Strappare lungo i bordi, il fumettista romano ha avuto una seconda possibilità che prenderà le distanze dal primo progetto. Si tratterà di una storia nuova, che camminerà sulle proprie gambe. E, poco dopo, in occasione del Salone del Libro di Torino 2022, ha anche annunciato di star lavorando ad una nuova graphic novel.
Si intitola No sleep till Shengal il nuovo volume realizzato da Zerocalcare, edito naturalmente da BaoPublishing e in arrivo in libreria – fisica e digitale – durante l’autunno 2022. Non è stata ancora annunciata una data specifica per la pubblicazione, ma siamo certi che arriverà presto.
Zerocalcare, la nuova graphic novel No sleep till Shengal
Il fumettista ha partecipato, come ormai da tradizione, alla nuova edizione del Salone del Libro di Torino. E, davanti ad una platea di mille persone presso l’Auditorium del Centro Congressi, ha annunciato che presto arriverà una nuova storia in libreria. Il volume rientra nel progetto delle graphic novel journalism: il tema principale riguarda il dramma degli Ezidi nel Kurdistan.
Nel corso del suo intervento al Salone del libro di Torino, Zerocalcare ha ricordato quanto accaduto nel 2014, il massacro degli Ezidi per mano dei terroristi dell’Isis. Orrori su orrori che purtroppo segnano un altro raccapricciante capitolo della storia dell’uomo e che il fumettista ha voluto approfondire nella sua nuova graphic novel. Ha spiegato che la realizzazione è a buon punto, tuttavia “i tempi dell’animazione sono lunghi“, motivo per cui non sappiamo precisamente quando uscirà.
Come riporta l’Ansa, nel corso del suo intervento al Salone il fumettista ha spiegato: “È una specie di diario di viaggio che ho fatto a giugno dell’anno scorso nel nord dell’Iraq. In particolare in una regione che si chiama Shengal di cui sono originari gli Ezidi, una popolazione che fa parte del Kurdistan, ma sono di una religione pre-islamica. Una minoranza negli anni sempre massacrata e discriminata“. Come nota il fumettista, dopo il massacro del 2014, molti Ezidi sono scappati aiutati dai curdi. Questi li hanno poi aiutati a riconquistare la propria regione. Ad oggi quella loro autonomia è minata dagli iracheni che vogliono prendere possesso del territorio e dalla Turchia che li bombarda ormai da un anno. “Siccome era ed è ancora una situazione particolarmente grave, nel senso che da un momento all’altro quell’autonomia rischia di essere spazzata via da queste forze che non la vogliono , il mio nuovo libro serviva ad accendere un po’ i riflettori su quella esperienza specifica“, ha concluso Zerocalcare.