Sono due le Ducati sul podio all’11esima tappa del Moto GP 2022; in Olanda a trionfare è Francesco Bagnaia seguito da Marco Bezzecchi del team VR46. Sul podio anche un’altra moto italiana: l’Aprilia di Maverick Vinales. Ritiro ‘tormentato’ per il campione in carica e leader della classifica Fabio Quartararo.
Riecheggia vittorioso l’Inno di Mameli sul podio di Assen; sono due le Ducati che salgono sui gradini più alti, seguite da due Aprilia. Piloti e moto italiani in vetta alla classica dell’11° tappa del Moto GP corsasi in Olanda il 26 giugno 2022.
È una grande rivincita per Francesco Bagnaia che torna a conquistare il suo meritatissimo gradino più alto del podio, dopo le disavventure del GP precedente. Vittoria che arriva, anche, dopo il record raggiunto nelle qualifiche e che gli ha fatto ottenere la pole position. Tra i più forti in questa tappa piovosa del Motomondiale anche Marco Bezzecchi su Ducati, terzo Maverick Vinales seguito da Aleix Espargaró entrambi su Aprilia.
Podio tricolore e la ‘tragedia’ di Quartararo al Moto GP di Olanda
La pioggia, battuta sul circuito di Assen il 26 giugno 2022 durante l’11esima tappa del Moto GP, non ha compromesso il trionfo del ‘Pecco‘. Francesco Bagnaia si è reso protagonista di un week-end perfetto; dopo le qualifiche da record, durante le quali ha registrato un tempo di 1’31”504, rende onore alla pole position ottenuta e si innalza sul gradino più alto del podio. A seguire il rider della Ducati Ufficiale un altro pilota italiano in sella ad un’altra moto italiana; è Marco Bezzecchi, del team VR46, con la sua Ducati a guadagnare la seconda piazza, dopo essere partito quarto.
Non si può certo definire una gara facile e senza colpi di scena; a pagare le spese di un asfalto bagnato dalla pioggia anche il campione del mondo in carica e leader dell’attuale classifica generale, Fabio Quartararo; il francese della Yamaha, infatti, a causa dell’aderenza alterata per via del circuito bagnato, è caduto per due volte, sempre alla curva 5; curva che non dimenticherà facilmente, dato che gli è costata il ritiro dalla gara. La prima caduta è arrivata per Quartararo al quinto giro, dopo aver coinvolto in un contatto anche l’Aprilia di Espargaró; il pilota Yamaha è riuscito a ripartire, anche se con la moto danneggiata. Al nono giro rientro al box e ritorno in pista all’ultimo; ma al 13° cade ed è costretto a ritirarsi rimanendo a quota 172 punti.
Bagnaia impeccabile
Inutile dire come il ritiro di Quartaro non sia stata una sorta ‘boccata di aria fresca’ per i alcuni rider italiani (o di moto italiane); e se è vero che non si gioisce delle disgrazie altrui, è innegabile come l’abbandono forzato abbia accorciato il distacco da colui che, attualmente, resta ancora leader del Mondiale 2022. Secondo Espargaró a -21, Zarco a -58, Bagnaia a -66 e Bastianini a -67. Si tratta, praticamente, dei giri di boa al Moto GP 2022 e ogni punto è fondamentale per guadagnare il titolo; e anche per questo, la vittoria sorprendente del ‘Pecco‘ e degli altri del tricolore hanno portato gioia, oltre a quella punta di sano orgoglio.
Il risultato in Olanda mostra, ancora una volta, la prontezza dei team italiani; con la Ducati che si conferma, gara dopo gara, una moto su cui puntare e l’Aprilia, grande rivelazione di questo Moto GP, che continua a raccogliere soddisfazioni ad ogni Gran Premio. Ma impossibile, in questa occasione, non accendere gli incensi per Francesco Bagnaia che nell’undicesima tappa del Moto GP prende la sua grande rivalsa dopo le delusioni e le incertezze delle ultime gare. Il ‘Pecco‘ è praticamente irraggiungibile in Olanda; e così il piemontese della Ducati, torna a sognare e farci sognare.
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— Ducati Corse (@ducaticorse) June 26, 2022