Buon compleanno Sabrina Ferilli, attrice antisnob della porta accanto
Spegne oggi 58 candeline la famosa interprete, doppiatrice e conduttrice televisiva italiana
Icona di bellezza solare e sensuale, talmente ironica da aver dichiarato “Voglio essere Totò con le tette”, Sabrina Ferilli non si è mai accontentata di essere un popolarissimo sex symbol.
L’attrice di brillante talento, che si muove perfettamente fra cinema, televisione e nel solco della tradizione teatrale, festeggia proprio oggi 58 candeline.
Sabrina Ferilli e la sua spontaneità
La spumeggiante attrice romana Sabrina Ferilli è entrata nel cuore di tutti gli italiani grazie alla sua verve comica. Proprio questa è una delle caratteristiche che la rende così naturale e spontanea. Fortemente lontana dal modello delle bellone ingessate che popolano l’universo televisivo delle sue colleghe. Sabrina nasce a Roma il 28 giugno del 1964, da mamma casalinga e papà impiegato dell’allora Partito Comunista. Queste radici familiari spiegano fra l’altro la passione politica della Ferillona, che non ha mai nascosto le sue preferenze politiche, decisamente orientate a sinistra e alimentate dal contesto sociale in cui è cresciuta: l’hinterland romano.
Una bellezza prorompente e mediterranea
Una cosa però non è mai sfuggita a Sabrina Ferilli: quella di essere una donna dalle forme mediterranee praticamente perfette e dalla bellezza inusuale. Con una carta così speciale elargita da madre Natura la prima cosa da fare per lei era quella di cercare di sfondare nel mondo dello spettacolo. Così la sensuale Ferilli, dopo aver frequentato una compagnia teatrale locale, su suggerimento del regista Beppe De Santis, tenta senza successo l’ammissione al Centro Sperimentale di Cinematografia. L’iniziale fallimento non la scoraggia affatto. Caparbiamente conquista piccole parti e ruoli secondari. Fino a quando nel 1990 il cineasta Alessandro D’Alatri la sceglie per Americano Rosso.
È l’inizio della sua carriera cinematografica che la porterà ad intraprendere un percorso ricco di avvenimenti e di successi. Non necessariamente al cinema, ma anche sul piccolo schermo, con le immancabili fiction. Tra le più celebri ricordiamo Commesse o Il padre di mia figlia, che la proiettano nel cuore degli italiani. Nel 1994 con il film La bella vita di Paolo Virzì la consacra ufficialmente diva del cinema. Con quest’opera vince un Nastro d’argento come miglior attrice protagonista.
Sabrina Ferilli, i segreti di una bellezza che sfida il tempo
Sabrina Ferilli fa parte a pieno titolo di quell’esercito di over cinquanta che qualcuno definisce “perennial”, donne a cui è difficile attribuire un’età, a meno che non si conosca la data di nascita. “Mai fatta una dieta, a tavola non accetto privazioni”, ha raccontato tempo fa Sabrina, che punta da sempre su beauty look molto easy, capace di valorizzarla al massimo. Oltre all’indiscutibile talento, le ragioni del successo dell’attrice nazionalpopolare, come lei stessa ama definirsi, vanno ricercate nel rimanere autentica, anche quando si parla di bellezza. Make up calibrato, fatta eccezione per i classici che intensificano lo sguardo, come eyeliner e mascara, Sabrina Ferilli può contare su zigomi definiti e scolpiti, che le regalano un profilo eternamente giovane.
Castano intenso scalato: l’hair look vincente
Tra i punti forti del suo beauty look spiccano senza dubbio i capelli, che da sempre porta lunghi sulle spalle. Dopo qualche colpo di testa giovanile, quando ha azzardato schiariture eccessive, spesso legate a ragioni di set, oggi il colore sfoggiato con orgoglio da Sabrina Ferilli è un castano cioccolato intenso con piccole schiariture che enfatizzano il viso ed i suoi lineamenti. Le sue curve mozzafiato e il fisico perfetto l’hanno poi resa soggetto ideale per quei calendari sexy che così tanto successo hanno riscontrato nel Bel Paese alla fine degli Anni ’90, decretando Sabrina fra le campionesse di vendite del genere. Celebre nel 2001 è stato il suo spogliarello pubblico al Circo Massimo (24 giugno 2001), celebrativo per festeggiare lo scudetto vinto dalla Roma, sua squadra calcistica del cuore.
Sabrina Ferilli, gli amori da copertina
Sabrina Ferilli è convolata a nozze il 14 luglio 2003 con Andrea Perone, dopo otto anni di fidanzamento, a Fiano Romano in una cerimonia super protetta da venticinque guardie del corpo. Poi, dopo due soli anni di matrimonio, è arrivata la separazione consensuale. Ora Sabrina da diversi anni è raggiante insieme a Flavio Cattaneo, manager sposato in gran segreto a Parigi nel 2011, con cui vive dal 2005: “Io i figli non li ho, sono un’attrice avviata, ho pure un marito benestante”, ha dichiarato al recente Festival di Sanremo.
Un volto nazionalpopolare
Sabrina Ferilli è orgogliosamente nazionalpopolare, lo ripete quando qualcuno le fa notare le sue scelte: la tv, il teatro, le fiction. Si è visto nei programmi di Maria De Filippi, giudice di Amici e Tu si que vales, in cui è come se fosse una del pubblico. Sorrentino le ha affidato un ruolo mistico in La grande bellezza “perché nei miei occhi c’era la dose più alta di malinconia e di mistero che avesse mai visto” ha spiegato. E però Sabrina è un raggio di sole, moderna e legata alle radici di Fiano Romano, il paese alle porte di Roma dov’è cresciuta “fra persone anziane che mi hanno amato e protetto, ho avuto un rapporto viscerale con loro”. Imprevedibile, capace di spogliarsi per lo scudetto della Roma e di schierarsi per i diritti della maternità, di bacchettare il Partito democratico che ha sempre sostenuto.
Il non monologo al Festival di Sanremo 2022
A fianco di Amadeus sul palco dell’Ariston Sabrina Ferilli ancora una volta non ha tradito il suo pubblico e ha scelto ancora una volta di essere se stessa. “Sono quattro giorni che mangio radici per entrare in questo vestito. E quindi non mi sembrava il caso, la bellezza capita ma non è estemporanea.” Ed ancora: “Io sto qua per la mia vita, per le mie esperienze, per il mio lavoro. Compresa la tenacia che ho sempre avuto nel prendermi quello che volevo. Quello che mi accompagna qui è quindi quello che accompagna tutti noi, la nostra storia. Ora se io ho scelto questa strada non è che penso che vada tutto bene. Non sono una che si gira dall’altra parte, ho semplicemente scelto la leggerezza perché la leggerezza non è la superficialità». Semplicemente vera, semplicemente Sabrina Ferilli.