AltaRoma sfila Casa Preti: la riflessione di Mattia Piazza dal nome “Umane”
Gli abiti dal concept rivoluzionario portano sono l'emblema di una nuova autoaffermazione nel mondo
Casa Preti alla Fashion Week romana targata 2022 porta in passerella abiti dal concept rivoluzionario e forte. Deciso come i passi “ruvidi” di chi ha indossato le creazioni di Mattia Piazza per la SS23.
Tra gli spazi dell’ex caserma di Guido Reni 7, luogo che accoglie una delle manifestazioni romane del fashion AltaRoma, ha avuto luogo mercoledì 13 luglio la sfilata della casa di moda Casa Preti, lieta di presentare la sua ultima riflessione dal nome Umane. La maison nasce dall’incontro tra il sarto palermitano Mattia Piazza e l’architetto svizzero Steve Gallay. Il nome trae origine dal pittore caravaggesco di scuola napoletana Mattia Preti. Il brand si forma da un’idea di artigianalità visionaria che trae ispirazioni dalla contemporaneità. La creatività della maison si basa su un costante estetica stilistica dettata da linee clericali che, non essendo mutate nel tempo, oggi, hanno raggiunto un livello di verità diventando iconiche.
Il concept complicato investe su un mondo governato da Umane, ovvero tutte le donne ma anche gli uomini che credono nella bellezza in senso alto. Seguendo tale prospettiva si evidenzia non una visione passiva nell’essere scelti, bensì una rivendicazione del potere come mezzo di autoaffermazione nel mondo. Piazza, non porta in passerella una visione dantesca della Umana Angelica, ma una donna ‘umana’ – come pure l’uomo – che sanno scegliere e che vogliono farlo. L’elemento della scelte si traduce sull’abito e nei fiori della santa degli impossibili: Santa Rita. La figura religiosa, centrale nella tradizione palermitana, è l’emblema per eccellenza. Al suo ‘cospetto’ i figli e le figlie, che posta dinanzi alla scelta, li sacrifica, pregando affinché questi muoiano piuttosto che vederli rivendicare la morte del padre e farli vivere dunque nel peccato.
Casa Preti, capi minimali e accenni modellistici maschili
Sulla passerella di AltaRoma per la SS23, Mattia Preti porta una collezione che segue un cambio di paradigma tradotto in linee di modellistica minimali, con accenni al guardaroba maschile. Lo stile ammette solo tocchi di decori floreali che si interrompono in prossimità dei rigorosi tagli. La palette di colori è ricca di nuance. Ben distinte dal bianco, nero, giallo, rosa e argento che si muovono e dialogano confrontandosi con tessuti freschi e tecnici. Ma anche con cotoni e sete, tulle e tessuti cerati. Il passo svelto e lo sguardo potente dei ‘figli’ contrapposto alla soave apertura della santa, rappresenta qual cambio di prospettiva definito nel concept di Mattia Piazza. Ciò si conclude con la carrellata di massa, veloce e dura dei suoi modelli.