Qualche settimana fa Sandra Bullock ha spiegato di essere stanca e di volere una pausa dalla sua carriera. Il suo non è un addio, ma più un arrivederci la cui durata non è stata ancora stabilita. Nel frattempo le sue parole hanno avuto forte riscontro sul web.
Non è facile fermarsi quando si è sempre di corsa, ma Sandra Bullock ha avvertito il campanello d’allarme e ha premuto il tasto “pausa”. Esattamente com’è accaduto a Cameron Diaz tempo fa, anche l’attrice Premio Oscar ha avvertito l’esigenza di mettere un freno alla vita hollywoodiana. Dopo il suo ultimo successo al cinema – The Lost City – per l’attrice è arrivato il momento di prendere le distanze dal cinema e concedersi il meritato riposo. Una dichiarazione che in molti hanno additato come segno d’ingratitudine per un settore sempre più restrittivo. Ma perché dovremmo stupirci della sua decisione?
Recitare è un lavoro duro, a tratti estenuante, che necessita di equilibro. Perché, qualora venisse a mancare, per quanto ricco si possa diventare, quella che si vive non è più vita, ma semplicemente un loop. E le star, come noi, sono esseri umani. Ecco perché la decisione di Sandra Bullock di prendersi una pausa dal cinema non dovrebbe stupirci né indignarci.
Sandra Bullock, la carriera va in pausa: ma non è un addio
Ad oggi è facile accendere la polemica, ancor di più se a pronunciare determinate parole sono le star di Hollywood, da sempre considerate una categoria “protetta” poiché privilegiata. Ma Sandra Bullock ha provato a sfatare il mito e, senza vergogna, ha spiegato di essere stanca. E si è definita esaurita. Ma attenzione: il suo non è l’annuncio di un meditato ritiro. L’attrice ha semplicemente bisogno di una pausa dal set. “Sono così stanca e non sono in grado di prendere decisioni sane e intelligenti, ne sono consapevole”, ha raccontato a People.
Il suo non è quindi un addio, ma un arrivederci esattamente com’è capitato tempo fa a Cameron Diaz. Anche se, nel suo caso, sembrava essere più definitivo di altri e invece anche l’attrice ci ha ripensato, annunciando il suo ritorno su Netflix. Per Sandra Bullock gli ultimi anni sono stati ricchi di successi. È diventata un’icona della commedia americana recitando in tantissimi film come Ladri per amore, Miss F.B.I., Ricatto d’amore, Ocean’s 8 e Corpi da reato. Non ha mai disprezzato il dramma come ne La casa sul lago del tempo, Molto forte, incredibilmente vicino e Gravity. Recente è Bird Box, un thriller del 2018, così come The Lost City e l’ultimo Bullet Train con Brad Pitt.
E a chi l’accusa di essere ingrata, Sandra Bullock risponde: “Il lavoro è sempre stato costante per me e sono stata così fortunata. Ho capito che forse stava diventando la mia stampella. Era come aprire un frigorifero di continuo e cercare qualcosa che non era mai stato nel frigorifero. Mi sono detta ‘Smettila di cercarlo qui perché qui non esiste. Ce l’hai già; stabiliscilo, trovalo e va bene non avere lavoro per convalidarti”. Perché la vita non è soltanto lavoro, anche a Hollywood.