L’immensa creatività e fantasia di Christian Louboutin è celebrata a Monte Carlo grazie ad una mostra unica. Il designer di scarpe e figura chiave nel mondo della moda proprio dal Principato di Monaco ha tratto molte delle sue ispirazioni.
Come la mitica Pensée (crêpe de chine, camoscio,1993), ossia la prima scarpa da donna a suola scarlatta del designer che venne indossata da Carolina di Monaco per il Bal de la rose, l’evento mondano monegasco per eccellenza. Christian Louboutin, L’Exhibition[niste], ridisegnato dal suo curatore Olivier Gabet, Direttore del Museo delle Arti Decorative, offre al pubblico una prospettiva unica, dopo una prima mostra al Palais de la Porte Dorée di Paris nel 2020, l’attuale è visitabile fino al 28 agosto 2022 al Grimaldi Forum.
Christian Louboutin a Monte Carlo per il trentennale
La scenografia visiva per Monaco si estende su 2.000 m² e svela le opere inedite legate alle ispirazioni monegasche del creatore e le nuove collaborazioni, tra cui un eccezionale progetto attualmente in fase di sviluppo con l’artista britannico Allen Jones. Lungi dall’essere una classica retrospettiva, il percorso della mostra di Christian Louboutin a Monte Carlo è inteso come un inno di gioia verso tre decenni di abbondante creatività, intrisa di curiosità per tutte le culture e per tutte le arti.
Al centro della mostra, la sala del “Museo Immaginario”, raccoglie oggetti della collezione personale di Louboutin e opere del patrimonio e artistiche mutuate da collezioni pubbliche e private, alcune delle quali provengono da collezioni museali monegasche. La personale mette in luce una varietà di cose che attraggono il creatore, come il suo amore per la danza e l’eredità dei Ballets Russes. Ma anche la sua passione per l’arte africana e asiatica, l’influenza pop di Warhol, il genio fotografico di Helmut Newton e il suo fascino per l’universo oceanografico. Se le scarpe saranno al centro dell’attenzione, con una selezione di pezzi eccezionali tra cui modelli unici, lo stilista ha voluto rendere soprattutto omaggio a chi lo ispira e lo fa sognare.
Le collaborazioni uniche del designer
La mostra Christian Louboutin a Monte Carlo presenta la collaborazione esclusiva dello stilista come le vetrate realizzate dalla Maison du Vitrail, un palanchino d’argento sivigliano o anche un teatro scolpito in Bhutan. I visitatori potranno inoltre scoprire vari progetti del creatore con artisti come le fotografie del regista David Lynch, il lavoro video di Lisa Reihana, le sculture in pelle degli inglesi designer Whitaker Malem, le coreografie di Blanca Li, il lavoro dell’artista visivo Imran Qureshi , oltre uno spazio immersivo dedicato allo scultore e pittore Allen Jones creato appositamente con lui per questa mostra. Con questo tema, senza precedenti nella sua programmazione, il Grimaldi Forum propone una celebrazione dell’arte attraverso gli occhi di un creatore contemporaneo, quello scaltro e vivace di Christian Louboutin.
Rosso Louboutin
Nel 1993 il re della décolletée vernicia le suole con lo smalto rosso lacca della sua assistente, caduto per sbaglio in laboratorio, nasce così il suo marchio di fabbrica. Stravaganti e non alla portata di tutte, le louboutins sono indossate da Madonna, Catherine Deneuve, Beyoncé, Tina Turner, Nicole Kidman, mentre il suo universo ha affascinato artisti come David Lynch. La mostra Christian Louboutin a Monte Carlo ripercorre trent’anni di carriera con opere nuove e prestiti provenienti da privati come da istituzioni pubbliche per restituire il mondo singolare della calzatura, e non solo. Un percorso atipico che si colloca tra alta moda, arte moderna e contemporanea, fotografia, installazioni monumentali, video e con un passaggio ludico sulla fabbricazione della scarpa che celebra l’artigianato di alta qualità. Un luogo originale che sottolinea come “una scarpa ha molto di più da offrire che una semplice camminata”, come afferma Louboutin.