Bon ton delle vacanze: come preparare la valigia
Ottimizzare gli spazi e portare capi per creare più look possibili per viaggiare con stile
Il momento delle partenze, dei lunghi weekend, della fuga dalla metropoli è ormai iniziato. Ogni anno si presenta sempre il solito dilemma: cosa mettere in valigia. E qui le correnti di pensiero sostanzialmente si dividono in due categorie: chi non rinuncia a portare con sé tutto il guardaroba e chi invece con razionalità seleziona capi ed accessori. Ma cosa ci dice al riguardo il bon ton della valigia?
Far fronte all’esigenza di ottimizzare gli spazi e creare più look possibili, richiederebbe un intero manuale, ma ci sono alcuni trucchi, validi per tutte le età e taglie, che di certo possono facilitare il compito.
Bon ton in valigia: i consigli da seguire
Valigie leggere, comode e facili da trasportare possono diventare realtà. Il bon ton della valigia ci illustra cosa fare in vacanza per viaggiare con stile e facilità. Innanzitutto la nostra scelta può virare su capi che possano essere indossati sia durante il giorno che la sera. Prediligiamo quindi tessuti che non richiedono di essere stirati e che con facilità possono essere lavati e rindossati in poco tempo. Abiti in lino bianco blu o nero, chemisier, prendisole, caftani da personalizzare a seconda dell’orario con accessori particolari e calzature sia alte che basse. Puntiamo sulle combinazioni strategiche: è incredibile infatti come un minuscolo golf possa essere abbinato a tanti look diversi: dall’abito, al pantalone, alla gonna, sembrando di volta in volta un capo diverso. Facciamo inoltre una lista in cui elencheremo gli indumenti, le scarpe e gli accessori che ci serviranno realmente in vacanzain modo tale da valutare attentamente quanto realmente si ha bisogno di quel vestito o di quel paio di scarpe. Il rischio che si corre infatti è quello di riempire eccessivamente la valigia e renderla inutilmente pesante.
Molto spesso anche lo stesso vestito con accessori completamente differenti dà vita a molteplici look. Occhiali da sole, foulard e bracciali ci aiutano con grazia nel bon ton in valigia. La facilità è che occupano poco spazio, hanno il potere di cambiare diametralmente la percezione di un outfit. Tra gli indumenti irrinunciabili: la camicia bianca, il vestito a fiori, la giacca in spugna per la sera, la maglia a righe bianca e blu, il vestito corto bianco.
Bon ton in valigia: i colori su cui puntare
In estate via libera al bianco e a tutte le sfumature del crema come sabbia, legno, mogano. Ma anche ad una palette cromatica dai toni blu: dal navy, al turchese, al polvere, al cielo. Una nota di rosso, corallo, fucsia o giallo metterà subito di buon umore. Ricordiamoci comunque sempre quale sarà la nostra meta prima di fare la valigia e se il nostro soggiorno prevederà serata mondane o momenti di relax in famiglia. E’ inutile portare un intero guardaroba da sera se trascorreremo le vacanze in un tranquillo luogo di villeggiatura al mare o in montagna.
Bon ton della valigia in areo o in treno
Se il nostro viaggio si svolgerà in aereo, ricordiamoci che ci sono degli accorgimenti da seguire nel bagaglio. Facciamo attenzione al peso massimo consentito per il volo altrimenti incorreremo in inutili sovraprezzi di biglietti. Nella cabina il bagaglio è una sorta di biglietto da visita, che ha uno spazio destinato e non di grandi dimensioni, anche se sulla carta non ci sono regole. La parola d’ordine, pertanto, è una: limitatetelo. Il bon ton della valigia ci impone di concentrarci davvero su quel che ci serve. Occupiamo in aereo per il bagaglio il posto sopra la testa, il piccolo trolley al seguito va appoggiato in verticale nella cappelliera.
Leggiamo le istruzioni che molto spesso riportano correttamente come sistemare i bagagli. Questo piccolo accorgimento ci consentirà anche di spostarci con maggiore praticità e comodità. Atteniamoci alle regole date dalla compagnia aerea, se il nostro trolley non risulta essere della misura corretta è inutile forzarlo per farlo entrare nella cappelliera, arrendiamoci all’evidenza e mettiamolo in stiva. Chi viaggia in treno, ad esempio, può ritrovarsi ad occupare metà vagone con la propria roba, invadendo anche posti a sedere e rubando spazio alle gambe altrui, da veri maleducati. In treno ci sono i posti divisi in gruppi da quattro e c’è la possibilità di posizionare le valigie tra i sedili.