Il direttore della 79esima edizione del Festival di Venezia, Alberto Barbera ha presentato le giurie del Festival. Julianne Moore nella Giuria Internazionale.
Le prime ore di questo mercoledì di fine agosto hanno dato il via alla 79esima edizione del Festival di Venezia. Un’edizione particolare in quanto festeggia 90 anni di attività. Parliamo del Festival più antico del mondo che si prepara, oggi, per una nuova edizione e una fitta kermesse cinematografica. Nella sala conferenze del Palazzo Casinò, il direttore Alberto Barbera ha presentato le giurie del Festival che seguiranno con attenzione le attività cinematografica di Venezia 79. Julianne Moore presidente della Giuria Internazionale e la presidente della Giuria Orizzonti, Isabel Coixet, in sala anche i componenti delle rispettive giurie.
L’attrice Julianne Moore è alla sua prima esperienza nella veste di giurata al Festival del Cinema di Venezia. Un’opportunità emozionante per l’interprete che fin da piccola – come ha raccontato nel corso della conferenza stampa – in Alaska guardava i film, ma anche di quanto sia importante il “Festival della Laguna” perché fonte di insegnamenti. “Sono onorata di essere qui – ha spiegato l’attrice – non avrei mai pensato di fare parte di questa giuria, il fatto di essere qui con persone di così grande talento, per me è l’opportunità di una vita. La giuria è un collettivo io sono solo una figura di rappresentanza, una guida. Non vediamo l’ora di vedere i film, il primo lo vediamo domattina presto. E’ la mia prima volta“.
Moore: film in lingua originale, “gratificante”
Tra le sale cinematografiche del Festival di Venezia i film proposti dalla manifestazione vengono – come di consuetudine – trasmessi in lingua originale. Un modo, anche, per stimolare l’empatia dello spettatore ed aver maggiore contatto con l’attore del film. Julianne Moore ne è entusiasta: “[…] Gratificante vedere i film in lingua originale per vedere come recitano gli attori, noi guardiamo film da tutto il mondo e vedere gli esseri umani rappresentati è una grande fonte di ispirazione. Guardo i comportamenti e cosa fa battere forte il mio cuore”.
Ad aver preso parola nel corso della conferenza stampa, anche la presidente della Giuria Orizzonti, Isabel Coixet che ha sottolineato di essere una buona regista ma anche spettatrice eccezionale, appassionata del piccolo e grande schermo quando a venir trasmessi sono – appunto – i film. “La cosa fondamentale è godersi il film senza discutere come si fa ai festival, godiamoci il momento“, ha aggiunto Coixet, pronta a lavorare con il resto della giuria che si impegnerà nell’esser equi pur rappresentando idee diverse. Questo è il loro contributo.
Michelangelo Frammartino assente, Barbera: “E’ in arrivo”
Nella rosa dei presenti, non ha raggiunto il Palazzo Casinò il presidente della Giuria Luigi De Laurentiis per la migliore opera prima, Michelangelo Frammartino. La sua assenza è dovuta al fatto che il regista si trova in Germania per la distribuzione del suo film. Un evento importante al quale Barbera ha poi aggiunto che il cineasta sarebbe in arrivo.