Allarme sul caro bollette per l’elettricità in Italia. Sono in arrivo “prezzi mai visti” afferma il direttore della Divisione Energia di Arera, Massimo Ricci.
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente aggiornerà nelle prossime ore il prezzo dell’elettricità per il mercato tutelato. “Indipendente dalla percentuale di aumento, è una percentuale che si applica su prezzi già molto alti” spiega Massimo Ricci, intervenendo all’Italian Energy Summit de Il Sole 24 Ore. “Dunque si arriverà a prezzi mai visti prima“. Ricci sottolinea spiega, come “i prezzi del prossimo trimestre purtroppo ci ricorderanno che viviamo ancora in una fase emergenziale“.
Da Bruxelles, invece la notizia che la Commissione Ue proporrà “entro metà ottobre“, dopo aver raccolto i pareri dei Governi, un aggiornamento del quadro temporaneo di crisi degli aiuti di Stato. Obiettivo: continuare a sostenere l’industria e le aziende. Il prezzo del gas europeo scivola sui minimi di seduta (-10% a 186,5 euro) dopo l’annuncio di un piano da 200 miliardi di euro da parte della Germania per far fronte al caro gas, mentre i danni al gasdotto Nord Stream nel Mar Baltico lasciano poche speranze di una ripresa dei flussi russi in inverno.
“Bolletta luce a +60%”
Tutto questo avrà effetti a cascata anche sul mercato dell’energia elettrica e in ultima analisi sulla bolletta della luce. Secondo le previsioni della società di ricerca Nomisma Energia, riportate dal Corriere della Sera, nel prossimo trimestre le bollette potrebbero aumentare di circa il 60%, con un nuovo massimo del prezzo dell’elettricità di 66,6 centesimi per kWh. Vale a dire 25 centesimi in più rispetto al trimestre precedente. Senza interventi pubblici del Governo, l’impennata sarebbe addirittura del 100%. “In assenza dell’intervento del Governo l’aumento potenziale delle bollette elettriche per il prossimo primo ottobre sarebbe prossimo al raddoppio, più 100%” spiega al Corriere il presidente Davide Tabarelli. Il quale definisce la crescita dei prezzi del +60% una variazione “comunque devastante per le famiglie.”
La previsione che il capo di Nomisma Energia fa riguarda solo le tariffe della bolletta della luce. Perché quella del gas non è ancora aggiornata. Lo sarà fra un mese, a fine ottobre visto che cambia il metodo di calcolo e le bollette potranno essere mensili. Per adesso per il metano la stima preliminare di Nomisma Energia è in questo caso di un rialzo del +70%. Sarebbe un valore straordinariamente alto rispetto ai 70-80 centesimi su cui la tariffa ha oscillato per anni, “ma di un 50% in meno rispetto ai valori che si sarebbero verificati nel caso si fosse fatto l’aggiornamento con le quotazioni di fine agosto” conclude Tabarelli.