Questa sera, giovedì 6 ottobre 2022, andrà in scena Couturialism, il fashion show che celebra dieci anni dall’istituzione del Corso di Culture e Tecnologie della Moda dell’Accademia delle Belli Arti di Roma.
Il progetto a cura di Sara Chiarugi e Alberto Moretti ha selezionato i venti migliori studenti-designer degli ultimi dieci anni, i quali presenteranno ciascuno la propria capsule collection all’interno dei suggestivi Mercati di Traiano, ingresso via Salita del Grillo.
Couturialism: i giovani dialogano con le architetture del passato
Un’occasione unica che pone in relazione l’inventiva dei giovani con la magnificenza della Roma antica, un incontro che non celebra il passato, ma che mette in evidenza la forza creativa della memoria. L’evento è promosso da Roma Capitale con il contributo di Mariano Angelucci, Presidente della Commissione Moda, Turismo e Relazioni Internazionali di Roma Capitale, e da Cecilia Casorati, Direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Roma. Ospite d’onore della serata sarà Anna Fendi. Couturialism intende, dunque, raccontare l’idea di una nuova e originale corrente estetica e di pensiero, caratterizzata da una visione innovativa della moda, delle tecniche sartoriali e dall’esaltazione del fatto a mano, come identità espressiva e culturale di ciascuno studente.
Tecniche artigianali in mostra
Abiti e accessori rappresentano la celebrazione delle tecniche artigianali e artistiche di Couturialism, unite a una solida conoscenza della storia dell’arte e della moda, acquisite dagli studenti dell’ultimo anno del Triennio e del Biennio nell’ambito del Corso di Fashion Design dell’Accademia di Belle Arti di Roma. Un corso di studi, dove la storia dell’arte e della moda sono le fondamenta del percorso formativo. Il Dipartimento di Culture e Tecnologie della Moda dell’Accademia di Belle Arti di Roma, infatti, rappresenta un punto di riferimento nel panorama della formazione statale di moda e oggi è uno degli indirizzi dell’Accademia con più iscritti. Gli studenti, infatti, seguono corsi di Fashion Design, Costume Design, Tecniche Sartoriali, Design dell’Accessorio, Design del Tessuto, Cultura Tessile, Anatomia Artistica, Fotografia, Grafica, Cultura dei Materiali di Moda, Ambientazione Moda, Disegno per la Moda, Illustrazione.
Tuttavia, la contaminazione artistica è l’elemento caratterizzante di un percorso, dove lo studente, accanto alla formazione di moda, ha la possibilità di seguire liberamente le classiche discipline artistiche tipiche del corso di studi di un’accademia di belle arti. Così agli allievi è offerta la possibilità di seguire corsi di pittura, scultura, scenografia e questo genera una vera e propria contaminazione culturale che si riflette immancabilmente nelle collezioni presentate in passerella e che connota l’approccio multidisciplinare dell’Accademia.
Couturialism, il racconto degli studenti
I giovani designer, attraverso la presentazione di una capsule collection di cinque capi, sia uomo che donna, in Couturialism racconteranno la loro personale e identitaria visione della moda. I venti designer selezionati dall’Accademia di Belle Arti di Roma sono: Federica Bettelli, Elisa Brunetto, Guido Buongiorno, Erika Chiaverini, Giorgia Cianfanelli, Domitilla Damiani, Aurora De Silli, Giulia Fastellini, Chiara Guerzoni, Leonardo Ferri, Tamara Kavrakova, Chen Lin, Silvia Manzara, Emiliano Marinelli, Federica Ognibene, Susanna Picchiami, Polina Strepetova, Chiara Volpe, Wanjing Ye, Hainiyeh Zairei.
La storia dell’Accademia di Belle Arti di Roma
Tra le più antiche accademie d’Italia, nata da un’evoluzione dell’Accademia di San Luca, fondata a fine XVI secolo, l’Accademia di Belle arti di Roma è stata presa a modello per le analoghe istituzioni che sarebbero sorte numerose nel nostro paese e in tutta Europa. E’ oggi una delle più importanti istituzioni pubbliche italiane e una delle sedi primarie di alta formazione, di specializzazione e di ricerca in ambito artistico e gode di piena autonomia didattica e amministrativa. Rientra quindi nel comparto universitario dell’Alta formazione artistica e musicale (AFAM) e può rilasciare diplomi accademici di primo livello (laurea) e di secondo livello (laurea magistrale). Tra i suoi allievi e docenti vi sono stati artisti del calibro di Sartorio, Cambellotti, Ferrazzi, Mafai, Ziveri, Fazzini, Scialoja, Gentilini, Kounellis, Pascali, Tirelli, Nunzio, Ceccobelli, Pizzi Cannella, Dessì, Canevari.