Tra le sorprese che nessuno vorrebbe mai ricevere, sicuramente, anche l’eventualità ritrovarsi la casa infestata da blatte e scarafaggi. Ma da dove arrivano questi animali e come riescono a ‘dominare’ interi spazi all’interno di un’abitazione? Scopriamolo insieme.
Le cause che possono portare una casa ad ospitare colonie (più o meno estese) di blatte o scarafaggi possono essere svariate. Un primo accorgimento che vale la pena sottolineare è che la presenza di questi insetti si registra soprattutto nelle ore notturne delle calde sere d’estate, specialmente quando si accende la luce in una stanza che fino a qualche momento prima era particolarmente buia e silenziosa. E come qualche ‘malcapitato’ avrà avuto modo di notare, nell’esatto momento in cui si accende la luce blatte e scarafaggi tenderanno a scappare subito al riparo. Ma prima di arrivare a questo momento, c’è una domanda che attanaglia chiunque si sia trovato difronte a questa situazione: “Da dove sono entrati?“. Di seguito alcune probabilissime risposte.
Le cause che “invitano” gli scarafaggi dentro casa
Esistono oltre 130 specie di scarafaggi (di cui le blatte fanno parte) e la maggior parte di esse potrebbero trovarsi all’improvviso all’interno di una casa. I luoghi più comuni dove si possono annidare questi insetti sono bagni, balconi, sottoscala e cantine. Ma anche negli anfratti sotto agli elettrodomestici che producono calore durante il loro funzionamento. Gli scarafaggi, infatti, amano per natura gli ambienti bui, caldi e umidi. Tuttavia blatte e scarafaggi potrebbero trovarsi anche all’interno di dispense e credenze. Si tratta, a tal proposito, di animali molto adattabili. E in tal senso, la presenza di briciole, avanzi di cibo, e sostanze zuccherine possono essere tra le cause della comparsa degli insetti in casa. Inoltre, le blatte sembrano particolarmente attratte da carboidrati e carne.
Ovviamente tra le cause scatenanti che invitano gli scarafaggi in casa c’è la scarsa igiene. Stanze ricoperte di briciole o avanzi di cibo attireranno indubbiamente questi animali sempre affamati. Tuttavia, è bene precisare che questi insetti escono spesso dalle fognature, amando ambienti umidi e caldi, di conseguenza si potrebbero trovare anche in abitazioni coinvolte in lavori di ristrutturazione o di manutenzione. Quando, infatti, il lavoro intacca tubature, condotti d’aria o fognature, l’invasione del loro territorio può portare gli scarafaggi a spostarsi in massa e quindi invadere ambienti della casa.
Come prevenire un’infestazione
Un altro luogo in cui questi insetti nidificano sono l’interno dei cartoni alimentari che si trovano in magazzini poco puliti e curati. Nel momento in cui tale cartone arriva in casa, potrebbe portare con sé la famiglia di insetti. Un altro aspetto importante che vale la pena prendere in considerazione è il fatto che gli scarafaggi sono in grado di percorre lunghe distanze attraverso spazi piccolissimi come tubi o buchi nel muro. Per questo motivo, se il vicino di casa è alle prese con un’invasione, non è da escludere che tale invasione si trasferisca da una casa all’altra.
A questo punto è utile sapere in che modo prevenire un’infestazione. Nella maggior parte dei casi, quando si è difronte ad una situazione molto complessa, è necessario l’intervento di persone specializzate. Questo anche per evitare che gli scarafaggi depositino le uova (soprattutto tenendo presente che ogni ooteca, ne contiene circa una cinquantina). Infine, volendo evitare di ricorrere a metodi troppo invasivi, per debellare e prevenire la presenza di scarafaggi si possono cospargere alcuni angoli della casa con briciole di piante aromatiche essiccate, l’odore allontanerà gli insetti creando un ambiente avverso alla proliferazione.