All’interno della rassegna Stasera al Museo. Le voci degli amori, il Museo Bagatti Valsecchi presenta Le lacrime amare di Petra von Kant. Un dramma sull’amore tutto al femminile del regista tedesco Rainer Werner Fassbinder. Protagoniste le attrici Eliana Miglio e Angelica Giusto per la regia di Camilla Brison.
Nell’ambito della rassegna Stasera al Museo. Le voci degli amori, il Museo Bagatti Valsecchi si cimenta per la prima volta in una avvincente produzione teatrale dal titolo Le lacrime amare di Petra von Kant. Opera nata dal testo teatrale del 1971 e poi approdato al cinema nel 1972 dallo stesso regista Rainer Werner Fassbinder. Si tratta della prima volta che un museo a Milano produce uno spettacolo teatrale che vedrà al suo debutto nel Salone d’Onore della Casa Museo il 28 settembre 2023, per la regia di Camilla Brison e con protagoniste le attrici Eliana Miglio e Angelica Giusto.
Un opera teatrale al museo
L’opera teatrale affronta la storia della stilista Petra von Kant e si presenta come un dramma sull’amore tutto al femminile. Una storia che, seppur scritta oltre 50 anni fa, si presenta oggi attualissima. Nel dramma, infatti, si affronta il tema della dipendenza affettiva e delle dinamiche del potere. Petra, donna emancipata e volitiva, si innamora perdutamente di una ragazza, Karin: i ruoli si ribaltano, così da figura dominante, la donna diventa sottomessa. Gli ambienti del Museo si prestano efficacemente a questo melodramma che si svolge all’interno di un appartamento. Qui, il pubblico potrà abitare lo stesso spazio scenografico delle attrici, seguendone tutti i movimenti e annullando la distanza tra platea e palco.
Dal comunicato stampa ufficiale che annuncia l’opera Le lacrime amare di Petra von Kant leggiamo dalle parole della stessa Petra: “Io credo che ogni essere umano, per come è fatto, ha bisogno di un altro, eppure… non ha imparato a vivere assieme“. Una riflessione che ci immerge nei sentimenti e nelle problematiche di ogni giorno e che sono sublimate, in questo caso, nella rappresentazione all’interno di un museo. Come commenta Eliana Miglio, che dopo tanti anni torna in teatro: “Il Museo Bagatti Valsecchi ci aiuta in primis a riscoprire una pietra preziosa qual è il testo di Fassbinder. E allo stesso tempo, ambientare la pièce nel suo salone d’onore, ci fa subito capire che siamo di fronte a qualcosa di artistico e creativo, come in un tableaux vivant il Museo potenzia e amplifica la personalità dei personaggi“.
Le collaborazioni per la realizzazione delle Le lacrime amare di Petra von Kant
Per la produzione di questo spettacolo teatrale il Museo Bagatti Valsecchi si è avvalso di diverse importanti collaborazioni. La partnership con lo IUAD di Napoli e Milano nasce proprio con lo spirito di mettere al centro di una produzione teatrale le competenze dei giovani che hanno ideato e creato gli abiti di scena. Non solo, gli studenti si sono cimentati anche nella comunicazione visiva dello spettacolo, seguiti e coordinati dalla regista Camilla Brison e dai loro docenti. Così facendo il Museo Bagatti Valsecchi persegue gli intenti dei fondatori, i fratelli Fausto e Giuseppe, che hanno dato fondamentale rilievo alla creatività a loro contemporanea per dar vita a una originalissima interpretazione del Rinascimento.
Grazie a questo spettacolo il Museo Bagatti Valsecchi rafforza la collaborazione con SCAVIA, marchio prestigioso in tutto il mondo di gioielli creati con la cura dei dettagli e l’esaltazione dei materiali preziosi. Infatti, proprio per esaltare l’identità della protagonista e il suo ruolo nel mondo della moda e del lusso, Eliana Miglio, che veste i panni di Petra, indosserà durante lo spettacolo alcune affascinanti creazioni del marchio citato. Prosegue, inoltre, la collaborazione con Rocca di Frassinello, i cui vini saranno non solo protagonisti di una scena dello spettacolo, ma tutti i visitatori che interverranno alla serata potranno fare un brindisi prima di dare inizio alla serata. Il Museo Bagatti, dopo il debutto a Milano, è già impegnato a portare lo spettacolo Le lacrime amare di Petra von Kant in tutta Italia.