Disastro a Mestre la sera del 3 ottobre, attorno alle 19.45. Un pullman di linea con decine di persone a bordo è precipitato nel vuoto per 30 metri dal cavalcavia della Vempa finendo su via dell’Elettricità, nei pressi del sedime ferroviario che scorre a fianco della strada. Caduto sui cavi dell’alta tensione, il veicolo si è incendiato.
Il bilancio della tragedia è di 21 morti e 15 feriti. È in fase di ricostruzione la dinamica dell’incidente, all’origine del quale potrebbe esserci un malore del conducente. A bordo del pullman c’era un gruppo di turisti stranieri, tra cui ucraini, francesi, croati, spagnoli, austriaci e tedeschi, che stava rientrando a Marghera dopo aver visitato Venezia.
Mestre, forse un malore dell’autista
“Il bus era elettrico – ha detto il prefetto di Venezia Michele di Bari – si è appoggiato al guardrail di destra ed è precipitato. Quindi ha preso fuoco. Una tragedia immane“. Tra le vittime vi è un neonato, un ragazzo di 12 anni e una ragazza anch’essa minorenne. Il mezzo è precipitato, dopo aver toccato i fili dell’elettricità, facendo un volo di circa 30 metri.
Tra le prime ipotesi dell’incidente forse un malore dell’autista, un 40enne italiano, Alberto Rizzotto, anch’egli fra le vittime. Sul posto sono intervenute 20 autoambulanze. La linea ferroviaria tra Mestre e Venezia è stata sospesa a causa dell’incidente. Al mattino del 4 ottobre il bus era ormai rimosso. “Da quel che ho visto delle immagini (di una telecamera fissa sul cavalcavia, n.d.r.) si vede il bus arrivare a meno di 50 chilometri all’ora, si vedono gli stop che si accendono, quindi avrebbe frenato. Poi si vede che il mezzo si ‘appoggia’ al guardrail, si ribalta e cade giù“. Così Massimo Fiorese, Amministratore Delegato dell’azienda La Linea Spa, la società di proprietà del pullman precipitato dal cavalcavia a Mestre.
Vittime e feriti di tante nazionalità
A quanto sembra i passeggeri del pullman erano ospiti di un campeggio nella zona. L’Ulss 3 di Venezia ha attivato il protocollo delle grandi emergenze che prevede la messa a disposizione di tutti i pronto soccorso degli ospedali, e il richiamo al lavoro di personale di rinforzo. I vigili del fuoco hanno dovuto operare a lungo per spegnere l’incendio.
I 4 feriti più gravi sarebbero tutte persone maggiorenni. Ma molto giovani: fra i 20 e i 30 anni d’età. Tre di essi sarebbero ricoverati in Rianimazione all’ospedale dell’Angelo di Mestre, il quarto a Dolo. Al mattino del 4 ottobre il bilancio dell’incidente a Mestre è di “21 morti e 15 feriti” ha confermato a Tg1 Mattina il prefetto di Venezia Michele Di Bari. “Tra i deceduti sono stati identificate già 7 persone, di cui 4 ucraini, un italiano, cioè l’autista, un tedesco e una donna di nazionalità non nota, forse ucraina. Tra i 15 feriti, 11 sono stati già identificati: 4 ucraini, 1 tedesco, 1 francese, 1 croato, 2 spagnoli e 2 austriaci” ha reso noto il prefetto.
#Pullman precipita da cavalcavia a #Mestre, numerose vittime pic.twitter.com/W7WXRCmZU7
— Local Team (@localteamit) October 3, 2023
I messaggi delle autorità
“Un’immane tragedia ha colpito questa sera la nostra comunità” ha scritto sui social media il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro. “Ho disposto da subito il lutto cittadino, in memoria delle numerose vittime che erano nell’autobus caduto. Una scena apocalittica, non ci sono parole“. Sulla vicenda è intervenuta anche la premer Giorgia Meloni. “Sono in stretto contatto con il sindaco Luigi Brugnaro e con il ministro Matteo Piantedosi per seguire le notizie su questa tragedia” è scritto in un comunicato a firma della presidente del Consiglio. “È una tragedia dalle enormi proporzioni” ha dichiarato il presidente del Veneto, Luca Zaia. “Purtroppo l’incidente ha coinvolto anche alcuni minori. È stata immediatamente attivata l’intera rete del SUEM 118 del Veneto. Le vittime e i feriti sono di varie nazionalità, non solo italiani“.
Esprimo il più profondo cordoglio, mio personale e del Governo tutto, per il grave incidente avvenuto a Mestre. Il pensiero va alle vittime e ai loro famigliari e amici. Sono in stretto contatto con il Sindaco @LuigiBrugnaro e con il Ministro @Piantedosim per seguire le notizie…
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) October 3, 2023