Esiste un galateo specifico per diademi e coroncine? Quando pensiamo alle principesse, di solito ci viene in mente una cosa: una tiara meravigliosamente scintillante. Non siamo solo noi persone normali a sognare gioielli preziosi, perché le tiare sono molto apprezzate anche dalle donne delle famiglie reali, che non perdono occasione per sfoggiarle. Tuttavia, non possono essere indossate in ogni occasione.

Josine Droogendijk, un’esperta di moda olandese, ha spiegato in un’intervista alla rivista Libelle che le tiare sono “pensate per i momenti più formali, ma alle principesse viene concesso un certo margine di manovra perché non esiste un “manuale delle diademi con le regole“. A ciò va aggiunto che ogni famiglia reale può adottare delle regole specifiche. Per l’esperta di moda il codice di abbigliamento gioca un ruolo imprescindibile. Ma secondo Droogendijk anche l’ora del giorno ha un significato.

Ansa

Alla principessa Kate Middleton, alla principessa Vittoria di Svezia e ad altre principesse europee, infatti, non è permesso indossare le loro tiare per eventi che si svolgono prima delle 17. In quelle occasioni, dunque, le dame devono optare per il cappello. Dalle 17 in poi, invece, i copricapi possono lasciare il posto ai diademi preziosi. Possono esserci eccezioni a questa regola, ad esempio nel caso dell’apertura del Parlamento in Gran Bretagna o alle inaugurazioni e ai matrimoni, dove i diademi sono ammessi prima di quell’ora. In alcune monarchie, inoltre, anche l’età può essere un criterio di esclusione per indossare alta gioielleria. Ad esempio, del galateo di alcune famiglie reali è previsto che solo le principesse dai 18 anni indossino i diademi.

Le regole del galateo dei diademi per principesse e regine

La principessa Ingrid Alexandra di Norvegia ha indossato una tiara per il suo 18esimo compleanno. Anche la principessa Amalia dei Paesi Bassi ha avuto il permesso di indossare per la prima volta i diademi al compimento della maggiore età. In altri casi, il galateo consente l’utilizzo dei diademi solo per il giorno delle nozze della principessa. Ed anche dopo il matrimonio, solo poche principesse potranno considerare propria una tiara. Secondo Droogendijk, infatti, i gioielli di solito non appartengono alla persona, ma all’istituzione, poiché “molti gioielli reali sono andati perduti a causa dell’eredità“. I diademi individuali così, con il passare del tempo, sono passati tra le mani di molte donne della stessa famiglia. Ad esempio, la famosa Lovers Knot Tiara, amatissima da Kate Middleton, in precedenza aveva abbellito il capo della principessa Diana, della regina Elisabetta II e della regina Maria von Teck. Il galateo dei diademi, però, consente anche delle personalizzazioni. La principessa Sofia di Svezia, ad esempio, possiede una copia di una preziosa tiara in cui le pietre sono state sostituite più volte.

Ansa

Droogendijk ha aggiunto che alcuni diademi sono riservati solo alle reali di rango superiore, come le regine. Pertanto alcune principesse devono chiedere il permesso per poterle utilizzare. Ad esempio, la principessa Sofia di Svezia non ha libera scelta, poiché il rango di suo marito Carl Philip di Svezia, come quarto in linea di successione al trono, non è abbastanza alto. Ma nonostante tutto lo scintillio, le principesse non dimenticano che i diademi hanno anche degli svantaggi. L’esperta di galateo dei diademi, infatti, ha ricordato che indossarli non è semplice, perché di solito sono piuttosto pesanti. Inoltre, le reali che li indossano devono molto vigili, perché hanno un valore al di sopra di quello degli altri gioielli.