Per il gotha del fashion a tema wedding, la capitale della Catalogna è stata la sede dell’edizione 2024 della settimana della moda sposa. La Barcelona Bridal Fashion Week infatti ha aperto le sue porte dal 17 al 21 aprile scorso. L’imperdibile appuntamento mondiale del settore ha riunito nella città spagnola le maison più blasonate, gli stilisti affermati ed i nuovi talenti.
Il Made in Italy e la creatività del nostro Paese hanno trionfato grazie ad importanti maison sposa come quella di Alessandro Angelozzi Couture e di Gianni Molaro che hanno esibito al grande pubblico e agli addetti ai lavori le loro suggestive creazioni. I bridal dress, infatti, delineeranno le tendenze sposa del prossimo anno e aiuteranno le spose a scegliere l’abito dei loro sogni.
Barcelona Bridal Fashion Week: tutti i numeri della prestigiosa kermesse sposa
Importanti sono stati i numeri della nuova edizione. 37 designer hanno sfilato mostrando gli abiti da sposa 2025, più di 900 abiti sono stati presentati alla fiera internazionale e più di una dozzina di brand hanno fatto il loro debutto. In questa edizione anche l’intelligenza artificiale ha avuto un suo ruolo, come racconta Albasarí Caro, direttrice della BBFW: «L’IA sta rivoluzionando anche la moda, coniugando le opportunità offerte dalla tecnologia con i valori del settore: la persona, la creatività e l’emozione. Con la campagna NOW proponiamo una nuova immagine dell’evento. Per mostrare, in una visione sempre più ampia e inclusiva, le ultime tendenze».
Non solo vestiti da sposa, ma anche da cocktail, evening wear e stile declinato al maschile. C’è stata una grande attenzione anche verso gli accessori. I dettagli importanti fanno la differenza; dal velo alle scarpe, fino alle proposte più originali. Fiore all’occhiello dell’edizione 2024 è stata la presenza di una guest star dell’haute couture: Giambattista Valli. Il designer, proprio sulle passerelle di Barcellona, ha presentato in anteprima mondiale la sua terza Love Collection.
Per cinque giorni ha trionfato creatività, business, passione e sfilate, buyer, atelier e notorietà mediatica, professionisti e marchi emblematici. Tutta l’attenzione della moda sposa si è concentrata in un luogo unico, la sede di Montjuïc della Fira de Barcelona. Enfasi anche nel trucco, acconciatura ed estetica insieme a MAC Cosmetics, Kevin Murphy e Hello Nails. Tra questi risalta l’armoniosa convivenza tra tradizione e innovazione, mentre la sposa viene abbracciata come la protagonista dello spettacolo.
Le novità sposa 2025 di Alessandro Angelozzi Couture
Nel 2025 la creatività reinventerà la femminilità classica con tocchi d’avanguardia. La sposa sarà romantica e amante della moda, con un occhio attento ai dettagli che abbraccia la tradizione nelle silhouette e nelle finiture, ma con una visione della cerimonia del ventunesimo secolo, in di cui si sente protagonista assoluta. Queste sono alcune delle tendenze distillate che il marchio Alessandro Angelozzi Couture, insieme ad altre prestigiose aziende nuziali, ha definito lo stile delle spose del prossimo anno. Il designer rivisita le linee classiche reinterpretandole con codici contemporanei. L’abito si adatta a seconda del luogo del matrimonio e dei gusti della sposa, più classico, sofisticato o romantico.
“Essere alla Barcelona Bridal Fashion Week significa portare la forza e la preziosità del Made in Italy nel mondo.”- chiosa in esclusiva a VelvetMAG Alessandro Angelozzi-“Mi piace vestire la donna in maniera completa. La mia non è una sposa completamente scollata, direi che ha uno stile bon ton chic. Le mie clienti mi chiedono un abito che sappia emozionare. Un vestito quando colpisce rimane impresso nella mente. Oggigiorno le donne desiderano un abito bon ton, ma che abbia anche un aspetto femminile e sexy al contempo.”
Barcelona Bridal Fashion Week: i dettagli di Gianni Molaro catturano il pubblico
Le proposte di stilisti e brand suggeriscono che nel 2025 la sposa stupirà con abiti che lascino in vista il corsetto, anche sottolineando le stecche e integrandole come dettagli nell’abito. I modelli si concentrano sulla valorizzazione della figura femminile, con opzioni che vanno dai classici abiti senza spalline alle trasparenze rivelatrici. I tessuti sono lussuosi come il mikado di seta o il pizzo chantilly nei volumi più scultorei, e l’organza, la seta e talvolta la bambula per quelli più eterei. Gli accostamenti di materiali, compreso il contrasto tra corpi pesanti e tessuti ultraleggeri, aggiungono dinamismo e un tocco di modernità alle creazioni nuziali.
Tra i protagonisti della kermesse sposa anche la Maison Gianni Molaro che ha presentato la sua nuova collezione sposa 2025 e le novità cerimonia Spring/Summer 2025. “Il mio è sicuramente un prêt-à-porter di ricerca, oggi si tende a mettere più in mostra un logo che un capo di ricerca.”- dichiara in esclusiva a VelvetMAG Gianni Molaro- “Voglio riempire questo vuoto che in passato ha dato gloria ed emozioni alla moda Made in Italy. Desidero distribuire creazioni che stimolino il cuore e che siano capi di cui mai nessuna donna voglia disfarsi, i miei capi da cerimonia devono essere abiti da collezione. Le clienti devono essere orgogliose di aver acquistato un vestito unico e devono essere felici di indossarlo.”
