Passato e presente si intrecciano, creando insieme un nuovo futuro nella collezione Spring/Summer 2025 di KB Hong. Il brand cinese presenta la sua nuova collezione per il quinto anno consecutivo alla Milano Fashion Week alla stazione Centrale di Milano.
Una proposta che vede protagoniste l’eleganza e la poesia attraverso gli occhi di un uomo dall’animo gentile che scruta armoniosamente il trascorrere del tempo.
L’uomo KB Hong osservatore fiero del proprio vissuto e affascinato dal futuro
Le proposte riescono ad esplorare attitudini differenti, a trovare nuove ispirazioni, sempre restando fedeli all’essenza del marchio. Le sperimentazioni rafforzano l’identità del brand, come quando riprendono i codici eleganti tradizionali del costume orientale e li rivisitano in look dal gusto occidentale. Così gli iconici revers asimmetrici, con particolari sovrapposizioni e inusuali costruzioni, diventano le nuove giacche sovrapposte che richiamano lo stile orientale, da abbinare a pantaloni ampi, talvolta vere e proprie gonne con pannelli ispirate ad antichi costumi dei guerrieri imperiali della dinastia Han fu.
La sfilata alla stazione Centrale di Milano
KB Hong ha scelto un luogo storico e fortemente emblematico della città, la stazione Centrale di Milano, per presentare la sua collezione Spring/Summer 2025 in occasione della Fashion Week maschile. La Sala reale della stazione milanese, un prezioso gioiello inaccessibile per anni, ha indossato la veste elegantemente poetica del brand per dare vita a un’esperienza immersiva nell’estetica di KB Hong dominata dalla contaminazione fluida tra oriente e occidente.
Un crocevia di sperimentazioni e di passaggi in cui l’uomo contemporaneo del brand si riconosce e si muove, rileggendo i codici tradizionali orientali con uno sguardo tipicamente occidentale per realizzare quella crasi stilistica che fa la differenza. Un evento che ha visto la presenza di molti ospiti e talent e ha avuto una speciale colonna sonora affidata a Marsix, il dj e producer che ha dato vita a un dj set capace di proseguire la fusione tra est e ovest anche nella musica.
Il mood poetico della collezione
L’eleganza orientale si fonde a quella occidentale con naturalezza anche nei capispalla, che hanno bordi impunturati come cinture, volumi over e vestibilità confortevoli. La lana, la seta ma anche il cotone battuto o le fibre tecniche mischiate a quelle naturali donano lucentezza ai capi, esaltati da grafiche o combinazioni inusuali. Il blazer presenta la schiena di una camicia, la camicia stessa è stampata all over con un grande disegno floreale piazzato, gli jacquard floreali sfumano come tele astratte. Un’idea di purezza e nobiltà esaltata dalle orchidee schizzate come bozzetti su tele bianche e da mitologici uccelli dalle grandi ali rappresentati tra stampe e preziosi jacquard, tra toni di nero e il verde giada, il nero con il giallo Ambra, i colori avorio e tocchi caldi di beige, rosa corallo fino a sfumature di rubino.
Dettagli architettonici, cornici e lavorazioni rubate da antiche costruzioni orientali contribuiscono a trasmettere un rassicurante senso di libertà, che affonda nel passato per vivere nel presente e immaginare, insieme, un nuovo futuro. L’estetica orientale di KB Hong ha appena debuttato alla 106ma edizione di Pitti Uomo in cui ha presentato due differenti collezioni, la Fall/Winter 2024/2025 e la Spring/Summer 2025, caratterizzate dalla sua estetica orientale riletta in chiave contemporanea e tradotte in un ready to wear agile e urbano.