Incidente aereo a Malpensa: il tragico precedente
Ore di tensione nell'aeroporto lombardo anche in questo luglio 2024
L’aeroporto di Malpensa si è reso teatro di un incidente che ha allarmato i presenti ed ha visto protagonista un aereo nella fase di decollo. L’episodio ha rievocato un altro episodio più tragico.
Nella giornata del 9 luglio scorso un aereo in fase di decollo dall’aeroporto di Milano Malpensa ha urtato per molti metri la pista. La vicenda è stata identificata come “rischio grave“. Come riportano le principali agenzie, il Boeing 777 della compagnia cilena Latam è rientrato d’emergenza in aeroporto. Il Corriere della Sera chiarisce che l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha aperto un’indagine. e riportando le parole degli esperti, scrive: “Se avessero interrotto la manovra sarebbe stata una strage“. Tragedia evitata, quindi, che riporta però alla mente un altro incidente dalle caratteristiche più drammatica. In questo secondo caso, si fa riferimento ad un volo commerciale che stava cercando di atterrare quando è avvenuto il disastro. A generare il disastro potrebbero essere state le condizioni meteorologiche e un possibile guasto tecnico.
Dettagli dell’incidente
L’aereo protagonista dell’incidente dello scorso 9 luglio 2024, ha sbattuto la coda sulla pista durante il rullaggio ma dopo il decollo ha dovuto compiere un atterraggio di emergenza dopo aver scaricato carburante in quota, a riportare tutti i dettagli dell’accaduto un filmato dell’aeroporto stesso. Un altro incidente si è verificato diverso tempo fa, ma dalle conseguenze più drammatiche. Questo secondo volo, partito da New York, era previsto per atterrare a Malpensa alle 22:45 ora locale. Tuttavia, durante la fase di discesa, l’aereo ha incontrato una forte turbolenza e condizioni di visibilità estremamente ridotte a causa di un improvviso temporale. Secondo le testimonianze dei passeggeri, l’aereo ha iniziato a vibrare intensamente pochi minuti prima dell’atterraggio.
Le prime fasi di emergenza
Immediatamente dopo l’incidente, i soccorsi sono stati attivati con rapidità. Squadre di emergenza, vigili del fuoco e personale medico sono giunti sul luogo per prestare aiuto ai passeggeri e all‘equipaggio. Le autorità competenti hanno avviato un’indagine approfondita per capire cosa abbia causato l’incidente.
Possibili cause
Finora, le ipotesi principali si concentrano su due fattori: le condizioni meteorologiche avverse e un possibile malfunzionamento tecnico. La sera precedente all’incidente, un forte temporale ha colpito l’area dell’aeroporto, riducendo drasticamente la visibilità e creando condizioni di volo estremamente difficili. Inoltre, si è esaminata anche la possibilità che un guasto ai sistemi di navigazione dell’aereo possa aver contribuito alla tragedia.
Reazioni e impatto
La notizia dell’incidente ha avuto un impatto profondo non solo in Italia, ma anche a livello internazionale. Tra i passeggeri molti erano turisti e uomini d’affari in viaggio tra gli Stati Uniti e l’Europa. In risposta all’incidente, l’aeroporto di Malpensa ha implementato immediate misure di sicurezza aggiuntive. Sono stati intensificati i controlli sui voli in arrivo e partenza, e sono state migliorate le procedure di gestione delle emergenze. La compagnia aerea coinvolta avrebbe sospeso temporaneamente tutti i voli per permettere una revisione completa della propria flotta.
Questo tragico evento ha sollevato importanti questioni sulla sicurezza aerea e sull’efficacia delle misure di emergenza in condizioni estreme. Gli incidenti aerei hanno coinvolto l’intero settore dell’aviazione civile il quale sarà chiamato a riflettere e a migliorare ulteriormente i propri standard di sicurezza per prevenire future tragedie.