L’Oriental Fashion Show, evento dedicato alla moda orientale, è tornato a giugno scorso con una nuova edizione nei sontuosi saloni dell’Hotel Shangri-La di Parigi. Il tema, la Via della seta, simboleggia i profondi legami che da secoli uniscono l’Oriente e l’Occidente e che hanno favorito lo scambio di merci, idee e culture.
L’Oriental Fashion Show si conferma ponte tra questi due mondi celebrando la diversità e la contaminazione delle influenze artistiche.
Oriental Fashion Show: i creativi da Asia, Africa e Medio Oriente
Nella prima giornata delle sfilate gli stilisti di talento provenienti da Asia, Africa e Medio Oriente hanno presentato le loro collezioni. Proposte raffinate e originali ispirate al ricco patrimonio culturale della Via della Seta in sfilate eccezionali. Tra i nomi in caledario: Lali Fashion by Lali Fazilova (Uzbekistan), L’Altière Maison de Couture, Caftan (Marocco),Medine Lybaslary (Turkmenistan), (Paesi Bassi), Khurshed Sattorov (Tajikistan), Fantazya Fashion By Jamila Alsuwai (Kuweit), Regalia by Hind Berrada, Caftano (Marocco), Gowher Gouvernet (Turkmenistan), Bakht’art by Wissal Labbane (Tunisia), Amina Benzekri BENRAHAL, Caftano (Marocco).
Nella seconda giornata della manifestazione fashion si è svolta la speciale serata di gala che ha visto la partecipazione di Chopard, maison svizzera di alta gioielleria e orologeria, che ha presentato le sue sontuose creazioni di haute joaillerie, sublimate dai raffinati abiti di alta moda di Caroline’s Couture con una sfilata eccezionale.
L’evento che promuove lo scambio interculturale tra Oriente e Occidente
L’evento, che ha riunito ospiti prestigiosi del mondo della moda, dell’arte e dell’economia, all’insegna del glamour e della convivialità, è stato supportato da due prestigiose associazioni: Cercle de France e Route de la Soie et d’Al-Andalus. Le organizzazioni sono note per il loro impegno nel promuovere il dialogo interculturale e gli scambi tra Oriente e Occidente. Oriental Fashion Show è un ponte tra questi due mondi e ne che celebra le diversità e le reciproche influenze artistiche. Vero e proprio punto di riferimento nel mondo della moda orientale, l’evento riscuote ogni anno un grande successo. L’edizione 2024 è stata un evento indimenticabile, che mettendo in luce la creatività e l’esperienza degli stilisti orientali e rafforza i legami tra Oriente e Occidente.
La storia dell’Oriental Fashion Show
L’Oriental Fashion Show (OFS) è un’organizzazione no-profit dedicata alla moda orientale. Con sede a Parigi, l’ente viaggia nelle capitali mondiali della moda per mettere in luce la ricchezza della cultura orientale attraverso l’arte e la moda. L’obiettivo è quello di evidenziare e promuovere una cultura condivisa da molti Paesi orientali. L’evento offre un’opportunità unica per scoprire o riscoprire le creazioni ispiratrici di talentuosi designer orientali. Mettendo in mostra la creatività e l’estetica orientale, l’Oriental Fashion Show contribuisce a promuovere la diversità culturale e artistica.
E’ una vera e propria vetrina dell’eccellenza francese e un ponte tra le diverse culture del mondo. Questo evento enfatizza la dimensione impegnata della moda mettendo in luce stilisti visionari che contribuiscono attivamente allo sviluppo di una nuova era della moda basata su valori etici e inclusivi. Ognuno di loro apporta il proprio tocco unico, la propria estetica e la propria visione del mondo.
L’Oriental Fashion Show non rivela solo talenti affermati, ma è anche una vera e propria spinta per gli stilisti emergenti. A ogni edizione, nuovi volti di talento ricevono una piattaforma di espressione eccezionale, che permette loro di brillare con creatività e condividere la loro visione con il mondo. L’arte, la cultura e l’innovazione sono al centro di questo evento in grado di creare una vera e propria effervescenza artistica e un fermento creativo. Una vera e propria immersione in un mondo di creatività, eleganza e passione, dove la moda diventa una vera e propria espressione di sé e una porta verso un futuro più sostenibile ed inclusivo.