C’è chi ci prova e poi passano diversi anni e chi invece per forza di cose è costretto a fermarsi. Tra addii e ritiri temporanei dalle scene, il mondo della musica si popola si nuovi volti, ma non dimenticherà mai di coloro che hanno fatto la storia e che continueranno a farla, nonostante tutto. 

Tra addii e arrivederci il mondo della musica negli ultimi anni ha visto parecchi e inaspettati colpi di scena tra gli artisti. Chi purtroppo si è trovato costretto ad abbandonare la musica, chi lo ha fatto per un discorso di salute mentale e chi invece vorrebbe godersi gli anni rimasti. Le motivazioni sono differenti, ma il saluto finale non è mai semplice per nessuno di loro. Ne sono la dimostrazione gli “infinititour d’addio, che non terminano mai.

Tanti addi nel panorama della musica, foto Ansa – VelvetMag

Il mondo della musica si rinnova di generazione in generazione. Coloro che hanno fatto la storia lasciano quindi spazio alle “nuove leve” facendo popolare il panorama musicale di promettenti talenti che cercano di costruire il proprio percorso. Tra gli ultimi addii nello scenario italiano, spicca senza dubbio quello di Claudio Baglioni a 73 anni, di cui quasi 60 trascorsi tra il palcoscenico e lo studio discografico. L’annuncio è giunto a sorpresa a gennaio. Il cantante avrebbe deciso di godersi i prossimi anni della sua vita dedicando maggior tempo alla sua famiglia. Ma prima di salutare il pubblico ha già annunciato i prossimi appuntamenti dal vivo che lo terranno impegnato almeno fino al 2026.

A seguirlo sono stati gli Aerosmith ad annunciare il loro tour di addio. Peccato, che purtroppo la band si è trovata costretta a cancellare tutti gli appuntamenti in programma solo a distanza di qualche giorno. Purtroppo, il frontman, Steven Tyler, ha ricevuto una diagnosi di problemi irreparabili alle corde vocali che non gli permettono di cantare, chiudendo così la fine di un’era, che forse meritava un finale differente.

Gli altri ritiri della musica: la pausa di Sangiovanni e l’ultimo giro di Umberto Tozzi

Ad aprile, era stato anche Umberto Tozzi ad aggiungersi alla lista di coloro che voglio abbandonare la musica. Dopo 50 di carriera, l’artista ha infatti ufficializzato un Final tour che durerà due anni, tra 2024 e 2025, oltre ad attraversare tre continenti, tra Europa, America e Oceania, con trenta date fissate. Anche se il cantante non ha voluto porsi dei paletti stabiliti e potrebbe decidere di aggiungere altri appuntamenti alla lista in corso d’opera. Il fenomeno dei tour infiniti è anche un modo più “piacevole” per salutare la vita sul palcoscenico, che per molti rappresenta un grande trauma, nonostante tutto.

I ritiri della musica italiana, e non solo, foto Ansa – VelvetMag

Tra quest’ultimi anche Vasco Rossi, che aveva annunciato la fine della sua carriera ancora nel 2011 e invece torna ogni estate con nuovi appuntamenti live, che sono diventati ormai un must per il pubblico italiano. C’è anche chi decide di prendersi una pausa dalla musica ed è il caso di Sangiovanni, come molti altri prima di lui. Il giovanissimo artista uscito dalla scuola di Amici si è infatti momentaneamente ritirato dalle scene per curare la sua salute mentale. Oltre a prendersi del tempo per sé prima di tornare a fare la cosa che ama di più: scrivere e cantare nuove canzoni. Ma è proprio da tutto questo via vai che ogni anno il mondo della musica rinasce e si popola di nuovi volti. Ed è questa la linfa vitale della musica stessa.