La Mini Call Veloce 2024 è una procedura straordinaria per l’assunzione di docenti di sostegno e si concentra sui posti rimasti vacanti dopo la fase principale delle immissioni in ruolo.

Questa opportunità permette agli aspiranti insegnanti di candidarsi per incarichi a tempo indeterminato su posti residui, spesso situati in Province diverse da quelle di residenza.

Ministero dell’Istruzione e del Merito @Foto Crediti Ansa – VelvetMag

Cos’è la Mini Call Veloce?

La Mini Call Veloce è stata introdotta per coprire le posizioni non assegnate nelle precedenti fasi di assunzione. Si rivolge principalmente a docenti di sostegno iscritti nella prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). La procedura consente di presentare domanda per una sola Regione, selezionando una o più Province, ed è obbligatorio accettare l’assegnazione ottenuta.

Come funziona la procedura?

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha stabilito che le domande possono essere presentate online dal 23 al 26 agosto 2024 tramite la piattaforma Istanze Online. L’intero processo avviene in due fasi:

  1. Fase 1: Gli aspiranti docenti indicano la Regione e le province di preferenza.
  2. Fase 2: Dopo la fase di selezione, chi ha ottenuto un posto potrà scegliere la scuola specifica in base all’ordine di preferenza.

Una volta ottenuto il ruolo, la rinuncia comporta l’esclusione dalla possibilità di ottenere supplenze per l’anno scolastico in corso.

Quali sono i posti disponibili?

La disponibilità dei posti varia notevolmente tra le Regioni. Tuttavia, alcune difficoltà sono già emerse, come la mancanza di posti per la classe di concorso ADSS (Sostegno) in diverse regioni, tra cui il Veneto. Altri Uffici Scolastici Regionali (USR) stanno ancora aggiornando le liste dei posti vacanti, il che ha creato incertezze tra i candidati.

In particolare, la disponibilità dei posti per il sostegno è estremamente limitata in alcune Province, e gli aspiranti devono agire rapidamente per inviare le loro preferenze entro la scadenza. Alcune province hanno pubblicato elenchi con pochissime ore di anticipo, come accaduto a Belluno, dove i posti disponibili sono rimasti attivi solo per un breve periodo.

Insegnante @Foto Crediti Envato Elements – VelvetMag

Problematiche riscontrate

Il processo della Mini Call Veloce non è privo di difficoltà. Molti candidati hanno segnalato problemi tecnici con la piattaforma Istanze Online, che ha impedito loro di completare la domanda. Inoltre, alcuni aspiranti docenti non risultano registrati nel sistema, nonostante siano presenti nelle graduatorie GPS. Questi problemi potrebbero comportare ulteriori ritardi e difficoltà nell’assegnazione dei posti.

Perché partecipare alla Mini Call Veloce?

Per i docenti di sostegno, la Mini Call Veloce rappresenta una delle ultime opportunità per ottenere un incarico stabile per l’anno scolastico 2024-2025. Tuttavia, è essenziale considerare con attenzione la Regione e la Provincia per cui si presenta domanda, poiché ottenere un posto comporta l’accettazione automatica della sede assegnata. Rinunciare significherebbe perdere la possibilità di ottenere incarichi futuri.

In definitiva, si potrebbe asserire che la Mini Call Veloce 2024 si presenta come una procedura rapida e competitiva, destinata a coprire le ultime posizioni disponibili per il sostegno. Sebbene sia un’opportunità da cogliere al volo per molti aspiranti docenti, le difficoltà logistiche e tecniche potrebbero limitare l’accesso a coloro che non agiscono tempestivamente.