L’Italia ha ufficialmente staccato il biglietto per la fase finale della Coppa Davis 2024, che si terrà a Malaga, confermandosi una delle squadre più competitive del panorama tennistico internazionale.
Dopo aver dominato il proprio girone, gli azzurri affronteranno i migliori del mondo alla Coppa Davis 2024 con l’obiettivo di difendere il titolo conquistato lo scorso anno, quando si imposero sull’Australia grazie a un Jannik Sinner in stato di grazia.
Il percorso verso Malaga
La strada verso le Finals di Coppa Davis è stata tutt’altro che semplice, ma la squadra italiana, capitanata da Filippo Volandri, ha dimostrato di essere all’altezza delle aspettative. Con un gruppo composto da giocatori di altissimo livello. Con Jannik Sinner tifoso speciale in panchina, l’Italia ha chiuso la fase gironi di Coppa Davis ottenendo il primo posto in classifica nel Gruppo A. Le sfide si sono tenute sul cemento indoor dell’Unipol Arena di Bologna. La prima vittoria è arrivata da Matteo Berrettini su Botic Van de Zandschulp con il punteggio di 3-6 6-4 6-4. Il secondo successo è arrivato grazie a Flavio Cobolli, che ottiene la prima vittoria in maglia azzurra contro Tallon Griekspoor per 7-6(4) 4-6 6-3, sottoscrivendo il primo posto in Gruppo A ancora prima della sconfitta (non troppo dolorosa) nel doppio di Andrea Vavassori e Simone Bolelli con lo score di 7-6(6) 7-5 per mano della coppia Koolhof/Van de Zandschulp.
La finale di Coppa Davis 2024 è in programma a Palacio de Deportes José María Martín Carpena dal 19 al 24 novembre. E l’Italia, dopo il sorteggio del prossimo 19 settembre, saprà se affrontare la seconda classificata del Gruppo B o del Gruppo D. Con la qualificazione in tasca, ora l’attenzione si sposta sul sorteggio per i quarti di finale. Evitata la temibile Spagna di Carlos Alcaraz, gli azzurri possono comunque trovarsi di fronte avversari di primissimo livello. La prima sfida sarà, infatti, contro l’Australia o l’Argentina. La strada verso la difesa del titolo non sarà facile, ma l’Italia ha dimostrato di poter competere alla pari con chiunque.
L’importanza di Malaga
Le finali di Coppa Davis si svolgeranno a Malaga nel mese di novembre, e l’Italia arriverà tra le favorite, dopo il successo del 2023 che ha riportato la Coppa a Roma dopo più di 40 anni di attesa. La pressione sarà sicuramente maggiore, ma gli azzurri sembrano pronti ad affrontare la sfida con la consapevolezza dei propri mezzi.
Le final eight di Malaga rappresentano un momento cruciale per il tennis italiano, che potrebbe consacrare definitivamente una delle generazioni più talentuose della storia di questo sport nel nostro paese. Con Sinner, Berrettini, Musetti e la promettente nuova leva, l’Italia ha tutte le carte in regola per puntare al bis.
Le aspettative
Il successo nel gruppo e la qualificazione ottenuta con una partita d’anticipo sottolineano quanto sia forte e determinato questo gruppo. Volandri ha saputo gestire al meglio i momenti di difficoltà, mantenendo alta la concentrazione della squadra. Ora, tutta l’Italia attende con trepidazione di vedere i propri beniamini sfidarsi ancora una volta con i giganti del tennis mondiale.
Le Finals di Coppa Davis a Malaga saranno il palcoscenico perfetto per dimostrare che il successo dello scorso anno non è stato un caso. Con la grinta di chi ha fame di vittorie, gli azzurri puntano a scrivere un’altra pagina memorabile nella storia del tennis italiano.