La Roma ha comunicato ufficialmente l’esonero di Daniele De Rossi dalla panchina. Dopo soli quattro turni di campionato.
Daniele De Rossi a ha visto concludersi prematuramente la sua avventura come tecnico della squadra capitolina. Il comunicato del club sottolinea che la decisione è stata presa nell’interesse della squadra, ma i tifosi sono rimasti spiazzati da questo fulmine a ciel sereno.
Un inizio di stagione difficile
La stagione 2024/2025 della Roma è iniziata sotto i peggiori auspici. Dopo quattro giornate di campionato, la squadra si trova in una posizione di classifica ben al di sotto delle aspettative, con zero vittorie all’attivo. Nonostante l’entusiasmo iniziale per il ritorno di un simbolo come Daniele De Rossi, i risultati non hanno tardato a mettere sotto pressione l’ex centrocampista.
Il malcontento della tifoseria, che inizialmente aveva accolto con entusiasmo la sua nomina, è cresciuto di settimana in settimana, in parallelo alle deludenti prestazioni della squadra. Il vertice con i Friedkin, proprietari della Roma, ha segnato il momento di svolta, culminando con la decisione di interrompere il rapporto lavorativo.
Le ragioni dell’esonero
Sebbene la Roma abbia preferito mantenere una certa riservatezza riguardo i dettagli dell’esonero, diverse fonti vicine al club parlano di dissapori interni e di un ambiente che si è progressivamente deteriorato nelle ultime settimane. I Friedkin hanno voluto dare una scossa all’ambiente, nel tentativo di salvare una stagione che rischiava di prendere una piega negativa sin dai primi turni.
Sul piano tattico, la gestione di Daniele De Rossi è stata spesso criticata per l’incertezza nei moduli di gioco e per la difficoltà nel trovare un equilibrio tra la difesa e l’attacco. Alcune scelte tecniche, come la rotazione frequente dei giocatori e la scarsa continuità, hanno contribuito a creare un clima di insoddisfazione sia tra i tifosi sia tra i dirigenti del club.
Chi sarà il prossimo allenatore?
Con l’esonero di De Rossi, la Roma si ritrova ora alla ricerca di un nuovo allenatore. Tra i nomi che circolano con più insistenza ci sono quello di Maurizio Sarri, attualmente senza squadra, e quello di Massimiliano Allegri, che potrebbe tornare in panchina dopo la sua ultima esperienza alla Juventus. Tuttavia, il nome di Thomas Tuchel è anch’esso tra i candidati, soprattutto se la Roma decidesse di puntare su un tecnico dal respiro internazionale.
Alcuni rumors parlano di un interesse per Ivan Jurić, allenatore uscente del Torino, ma per ora non ci sono conferme ufficiali. È chiaro, tuttavia, che la società sta cercando un profilo che possa garantire stabilità e risultati a breve termine, considerando che il progetto di rinascita sportiva passa anche dal raggiungimento di obiettivi stagionali importanti, come la qualificazione in Champions League.
Le reazioni della tifoseria
La tifoseria romanista, che tanto aveva sognato con l’arrivo di Daniele De Rossi, ha reagito in maniera contrastante alla notizia dell’esonero. Molti tifosi si sono detti dispiaciuti per l’epilogo di una storia che sembrava poter riportare l’anima romanista in panchina. Altri, invece, ritengono che la decisione fosse necessaria, visti i risultati ottenuti finora e la mancanza di un’identità di gioco chiara.
In ogni caso, l’addio di De Rossi apre un nuovo capitolo per la Roma. Il club è ora chiamato a una scelta strategica cruciale per il futuro, mentre i tifosi attendono con ansia il nome del prossimo tecnico, sperando in un rapido cambio di rotta. La sfida per chi prenderà il posto dell’ex centrocampista giallorosso sarà quella di riportare fiducia e stabilità in una piazza da sempre esigente e passionale.