Negli ultimi giorni, il nome di Gisella Cardia, veggente legata alle apparizioni della Madonna di Trevignano, è tornato al centro dell’attenzione per una nuova e inquietante profezia.
Secondo quanto riportato da Gisella Cardia, la Madonna le avrebbe comunicato che l’Italia, e in particolare Roma, sarebbe in imminente pericolo. Questo messaggio si aggiunge ai numerosi altri avvertimenti lanciati dalla veggente negli ultimi anni, che hanno suscitato forte interesse ma anche scetticismo tra i fedeli e il pubblico.
Chi è Gisella Cardia?
Gisella Cardia è una sedicente veggente che sostiene di ricevere messaggi dalla Madonna sin dal 2016, in un terreno a Trevignano Romano, vicino Roma, dove afferma che la Vergine Maria le apparirebbe regolarmente. Ogni mese, centinaia di fedeli si riuniscono per ascoltare le sue rivelazioni e per pregare insieme. Molte delle sue profezie hanno riguardato eventi mondiali come pandemie, guerre e catastrofi naturali.
In passato, la Cardia è stata coinvolta in controversie legate alla veridicità delle sue apparizioni e delle sue profezie, ma nonostante ciò, ha continuato a mantenere un seguito significativo. Alcune delle sue predizioni hanno trovato riscontro in eventi reali, almeno secondo i suoi sostenitori, il che ha rafforzato la sua posizione tra i devoti. Difatti, poco più di un anno fa, la sedicente veggente è stata scomunicata dalla diocesi di Civita Castellana.
La profezia per Roma
La più recente profezia di Gisella Cardia si concentra sul destino dell’Italia e di Roma. Secondo la veggente, la Madonna le avrebbe comunicato che la capitale italiana è in grave pericolo. Questo messaggio è arrivato durante una presunta apparizione a Trevignano e ha subito fatto il giro dei media e dei social network, suscitando preoccupazione tra i fedeli.
“La Madonna mi ha detto che l’Italia è in grave pericolo, soprattutto Roma“, ha dichiarato Gisella Cardia. Non sono stati forniti dettagli specifici su cosa accadrà. Ma l’avvertimento è chiaro: i fedeli devono pregare e prepararsi per ciò che potrebbe essere un evento catastrofico. Gisella ha inoltre sottolineato l’importanza di una conversione spirituale, ribadendo la necessità di essere pronti ad affrontare i tempi difficili che si prospettano.
Le reazioni tra i fedeli
Questa nuova profezia ha alimentato ancora una volta il dibattito sull’autenticità delle visioni di Gisella Cardia. Mentre molti suoi seguaci credono fermamente nelle sue parole e vedono in lei un messaggero divino, altre persone rimangono scettiche e chiedono prove tangibili. In particolare, alcuni esperti religiosi invitano alla prudenza, ricordando che la Chiesa Cattolica non ha mai riconosciuto ufficialmente le apparizioni di Trevignano come autentiche.
Nonostante ciò, durante gli incontri di preghiera, la Cardia continua a richiamare l’attenzione di un vasto pubblico di devoti. Le sue profezie, caratterizzate da toni apocalittici, hanno contribuito a creare un clima di attesa e ansia tra coloro che credono che la fine dei tempi sia vicina. Le previsioni sul destino dell’Italia, in particolare di Roma, sono tra quelle che hanno creato maggiore clamore.
La posizione della Chiesa
La Chiesa Cattolica ha più volte espresso cautela riguardo a fenomeni di questo tipo, ricordando che non tutti i presunti messaggi celesti sono da considerarsi attendibili. Nel caso di Trevignano, le autorità ecclesiastiche locali non hanno ancora dato alcun riconoscimento ufficiale alle apparizioni, e alcuni teologi invitano alla prudenza, ricordando che la fede non deve essere basata su visioni o profezie non confermate.
Questo approccio cauto della Chiesa non sembra aver frenato l’entusiasmo di molti fedeli, che continuano a vedere in Gisella Cardia una figura di riferimento spirituale. Tuttavia, ad oggi, le profezie non riconosciute di Gisella Cardia restano solo supposizioni, per la Chiesa Cattolica, senza particolare fondamento.