I latticini fanno molto bene alla salute, ma attenzione a non superare le dosi consigliate dai medici. Gli effetti dell’abuso sono pericolosi.
I latticini rappresentano un alimento a cui pochissimi riescono a rinunciare. Gustosi, saporiti e ricchi di proprietà nutritive sono un toccasana per la salute. Nonostante rappresentino un pasto bilanciato, è importante non eccedere con le quantità.
Un consumo eccessivo infatti potrebbe essere potenzialmente pericoloso, mettendo a rischio la longevità. Trattasi di informazioni risultanti da una ricerca condotta dall‘Harvard School of Public Health di Boston, pubblicata di recente sul Bmj.
Latticini, fanno benissimo alla salute, ma attenzione al consumo eccessivo: lo dicono i medici
Lo studio ha analizzato 215.000 persone. La ricerca è durata circa trent’anni, durante i quali, sono decedute circa 52.000 soggetti. Tra di essi 12.000 sono morti a causa di eventi di natura cardiovascolare, mentre 15.000 a causa di un cancro.
Gli esperti hanno dunque cercato una possibile correlazione tra il consumo di latticini e l’aumento del rischio di mortalità. L’esito della ricerca ha dimostrato che coloro i quali erano soliti consumare quotidianamente latticini in quantità elevate, superiore a 4 porzioni quotidiane, avevano un rischio maggiore di decesso durante il follow up.
I partecipanti che invece erano soliti consumare sino ad un massimo di 3 porzioni giornaliere, non presentavano un aumento del rischio. I ricercatori hanno dunque compreso che i prodotti caseari hanno di fatto una correlazione con l’aumento del rischio di mortalità.
La ricerca ha appurato che il latte scremato e il latte a basso contenuto di grassi aumentano, seppur lievemente, il rischio. Non è stata riscontrata nessuna correlazione rilevante, tra il consumo di formaggio e yogurt invece. Ma quali sono i segnali che il corpo invia per indicare che si sta eccedendo con le quantità? Un consumo elevato di latticini può causare problemi digestivi o acuire i sintomi di particolari patologie.
Sono frequenti disturbi come: diarrea, gonfiore, crampi addominali, aumento del colesterolo e della pressione sanguigna. I prodotti caseari, infatti, contengono sodio ed alcuni presentano alti livelli di grassi saturi che possono compromettere, nel lungo periodo, la salute del cuore.
Dunque è necessario adottare un’alimentazione sana ed equilibrata, che non esclude il consumo di tali prodotti, ma certamente prevede un’assunzione moderata. Nessun alimento infatti deve essere demonizzato, una dieta bilanciata prevede per sua natura il consumo di qualsivoglia alimento, ma è importante essere cauti e prudenti e non eccedere con le quantità.