Invisibili a occhio nudo, ma capaci di provocare fastidiose allergie nei soggetti sensibili, gli acari della polvere altro non sono che piccoli aracnidi che si nutrono dei residui organici presenti nella polvere domestica come pelle morta, forfora, unghie e capelli.
Tutti questi elementi si trovano un po’ ovunque in giro per casa, va detto, ma c’è un punto in cui si accumulano più facilmente rispetto ad altri e sono proprio cuscini, lenzuola e soprattutto il materasso. E c’è una spiegazione alla base: il buio e le temperature superiori ai 20 gradi infatti creano l’ambiente ideale per la loro proliferazione ed è il letto il luogo che meglio soddisfa gli appetiti degli acari con i quali di certo non c’è da scherzare.
Giusto per rendere l’idea, un singolo acaro vive circa due mesi e mezzo e si riproduce a ritmo rapido e moltiplicandosi anche velocemente se le condizioni sono favorevoli. In tal ottica, mantenere il materasso pulito è essenziale per minimizzare la loro presenza in casa. Ma vediamo come.
Gli acari della polvere avranno le ore contate se fai così: materasso più che pulito
Per prima cosa, è importante sottolineare come un coprimaterasso anti-acaro rappresenti un’ottima difesa proprio perché è pensato per avvolgere completamente il materasso, prevenendo così l’ingresso degli acari grazie a una chiusura ermetica, preferibilmente con cerniera. Tuttavia, se non si dispone di un coprimaterasso specifico, è comunque possibile ridurre la presenza degli acari con una semplice, ma efficace procedura di pulizia.
Non tutti sanno infatti che il bicarbonato di sodio risulta tossico per gli acari: tutto quello che devi fare è spargerne una generosa quantità su tutta la superficie del materasso, lasciandolo agire per diverse ore affinché elimini gli acari. Al termine del trattamento, ruota il materasso di 180 gradi e passa l’aspirapolvere sulla superficie e sul pavimento, rimuovendo eventuali residui.
In alternativa al bicarbonato di sodio, anche gli oli essenziali possono essere utili per allontanare gli acari e igienizzare gli imbottiti. Essenze come tea tree, lavanda ed eucalipto hanno proprietà antisettiche e possono essere diluite in uno spruzzino con acqua e poi vaporizzate su materassi, cuscini, poltrone e divani. Ma non finisce qui. Per mantenere il letto quanto più possibile libero da acari, è bene cambiare spesso le lenzuola, specialmente nei mesi estivi o comunque caldi, e lavare periodicamente tendaggi e tappeti che possono trattenere la polvere.