Pronti, partenza, via! Giovedì 17 ottobre partirà ufficialmente la 14esima edizione della Festa del Cinema di Roma, la cui conferenza stampa di presentazione ha avuto luogo oggi, venerdì 4 ottobre. A presiederla Laura Delli Colli, presidente della Fondazione Cinema per Roma, e Antonio Monda, direttore artistico della kermesse. Una presentazione che ha messo in luce non soltanto lo spirito del Festival – che come Greta Garbo, icona di quest’edizione, avrà una «doppia anima» – ma anche i suoi meriti.

Un festival dalla doppia anima

«A 14 anni si diventa adolescenti, come quest’anno accade alla Festa del Cinema di Roma», ha spiegato Laura Delli Colli ai giornalisti durante la conferenza stampa di presentazione della kermesse cinematografica tutta romana. «Sarà una festa dalla doppia anima, come Greta Garbo, che campeggia sul manifesto, con la sua eleganza e il suo rappresentare la forza immortale del cinema. Ma dall’altra è un’adolescente curiosa, che cerca di scoprire nuovi percorsi della vita, con un cinema che guarda anche al futuro».

I luoghi della Festa del Cinema di Roma

Fulcro della Festa del Cinema di Roma sarà l’Auditorium Parco della Musica che ospiterà le proiezioni dei film, le conferenze stampa, gli incontri, i dibattiti e tutti gli imperdibili eventi previsti dal ricchissimo programma della kermesse. Ma non solo: anche il Maxxi, il Macro, il Teatro Palladium, la Casa del Cinema, la Casa del Jazz e tanti altri luoghi di Roma ospiteranno parte della manifestazione, per un Festival capace di abbracciare e coinvolgere l’intera città.

La selezione ufficiale dei film

Saranno, in totale, trentatré i film della selezione ufficiale della Festa del Cinema di Roma. Il più atteso è senza dubbio The Irishman, diretto da Martin Scorsese, che vede tra i protagonisti Robert De Niro, Joe Pesci e Al Pacino. Ma saranno presentati anche Downtown Abbey, uno dei film più interessanti in uscita al cinema questo ottobre, e Il ladro di Giorni con Riccardo Scamarcio. Una selezione che, da sempre, è sinonimo di qualità. «Negli ultimi tre anni – spiega Antonio Monda – due film presentati alla Festa di Roma hanno vinto l’Oscar: Moonlight e Green Book, il primo dei quali presentato addirittura in apertura». Quest’anno ad aprire il festival sarà invece Motherless Brooklyn – I segreti di una città di Edward Norton.

Di seguito, invece, la selezione ufficiale dei trentatré film:

  • 438 Dagar di Jesper Ganslandt
  • 1982 di Oualid Mouaness
  • The Aeronauts di Tom HarperùAntigone di Sophie Deraspe
  • Two of us di Filippo Meneghetti
  • Downton Abbey di Michael Engler
  • Drowning di Melora Walters
  • The Farewell di Lulu Wang
  • Fête de famille di Cédric Kahn
  • Honey Boy di Alma Har’el
  • Hustlers di Lorene Scafaria
  • The Irishman di Martin Scorsese
  • Judy di Rupert Goold
  • Kohtunik – Your Honor di Andres Puustusmaa
  • Il ladro di giorni di Guido Lombardi
  • Le meilleur reste à venir di Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte
  • Military Wives di Peter Cattaneo
  • Motherless Brooklyn – I segreti di una città di Edward Norton
  • Mystify: Michael Hutchence di Richard Lowenstein
  • Nomad di Werner Herzog (documentario)
  • On air di Manno Lanssens (documentario)
  • Pavarotti di Ron Howard (documentario)
  • Rewind di Sasha Joseph Neulinger (documentario)
  • Santa subito di Alessandro Piva (documentario)
  • Run With The Hunted di John Swab
  • Scary Story To Tell in The Dark di André Øvredal
  • Tantas Almas di Nicolás Rincón Gille
  • Trois Jours Et Une Vie di Nicolas Boukhrief
  • VRBA – Willow di Milcho Manchevski
  • Waves di Trey Edward Shults
  • Western Stars di Thom Zimny e Bruce Springsteen (documentario)
  • Where’s My Roy Cohn? di Matt Tyrnauer (documentario)
  • Your mum and dad di Klaartje Quirijns (documentario)