Solamente poche ore dopo l’attesissimo comunicato della Live Nation, l’indiscrezione sorta attorno al futuro di Beyoncé ha di nuovo rimesso in bilico il futuro della musica dal vivo internazionale. La corporation americana, padrona assoluta dell’organizzazione eventi live su scala mondiale, aveva nelle scorse ore rassicurato fan e lavoratori; i numeri, secondo il CEO della LA, lasciavano intendere una ripartenza ormai prossima, in termini di biglietti, affluenza e sicurezza. Tutto sembrava intender un rilancio in grande stile per la stagione estiva; rilancio sul quale la regina del pop americano non sembra contare molto.

Beyoncé rinuncia ai live? La regina del pop americano starebbe pensando ad un ciclo di concerti in diretta streaming per il prossimo anno

Secondo quanto raccolto dal Sun, in queste ore Beyoncé starebbe organizzando nel dettaglio i proprio progetti musicali per il 2021; progetti che includerebbero un attesissimo ritorno sul palco, per un tour potenzialmente tra i più redditizi della stagione. La popstar è virtualmente “in pausa”, come recentemente confermato; l’idea sarebbe però quella di farsi trovare pronta in primavera per un grande ritorno sui palchi mondiali. A dispetto di quanto anticipato dagli organizzatori, ciò potrebbe però avvenire in formato differente rispetto a quanto atteso.

Secondo il quotidiano, Beyoncé e il suo team di promoter sarebbero “elaborando un piano per la creazione di uno show live virtuale atto a presentare la sua nuova musica nel 2021“. Un vero e proprio tour in streaming, che andrebbe a sostituire la classica turné di accompagnamento ai nuovi lavori, con una serie di spettacoli interamente digitali. “Sarà uno show virtuale che i fan potranno seguire da casa“, spiega ancora la testata, chiarendo però la posizione ancora aperta dell’artista: “sia lei che lo staff assicurano di voler fare di tutto perché sia possibile renderlo un vero spettacolo“. Di sicuro, in attesa di conferme e smentite, la rinuncia al tour di Beyoncé potrebbe rappresentare un colpo importante, oltre che un precedente chiave, per un mercato in disperata attesa di un fondamentale rilancio.

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