Mascherine all'aperto: quando si indossano e quando no

Da oggi, 28 giugno, via le mascherine all’aperto. In quasi tutto il Paese, Campania esclusa, non è più obbligatorio indossare la mascherina all’aperto. L’ordinanza coincide con l’entrata im zona bianca dell’Italia intera; questo grazie ai dati confortanti sulla situazione epidemiologica. Tuttavia, preoccupano la variante Delta e le notizie in arrivo dalla Spagna. Il maxi focolaio di Maiorca mette a repentaglio un equilibrio già precario. A tal proposito, sia il Generale Figliuolo, sia il ministro della Salute Speranza hanno ribadito quanto sia importante tenere alta la guardia. Anche il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha sottolineato, in diverse occasioni, che la pandemia non è finita e che non è tempo di cantare vittoria. Sono quindi state allentante le misure, ma serviranno ancora attenzione e diligenza, il Covid non ha smesso di circolare.

Mascherine: quando e dove si dovranno indossare

Come anticipato, da oggi non è più obbligatorio indossare la mascherina all’aperto. Si potrà dunque evitare di indossarla per passeggiare in strada o al parco, nelle palestre e piscine all’aperto, in spiaggia e a casa di parenti e amici se tutti vaccinati con la seconda dose. Si dovrà continuare a indossarla, invece: quando si entra in un negozio, al bar quando ci si alza per pagare, in casa di parenti e amici se non ancora vaccinati, quando si sta in coda all’aperto e in generale dove si presentano assembramenti. Resta obbligatorio indossare la mascherina in autobus, taxi, metropolitana, treni ad alta velocità e in auto con persone non appartenenti allo stesso nucleo familiare che non hanno ancora ricevuto la seconda dose del vaccino.