La conferenza stampa conclusiva della 72esima edizione del Festival di Sanremo arriva in diretta dalla sala stampa presso il Casinò della ‘città dei fiori’. Presenti, ovviamente, il direttore artistico Amadeus, l’Amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes e il Direttore della Rai Stefano Coletta. Nella conferenza dei vincitori, svoltasi immediatamente dopo la chiusura dell’ultima serata, Mahmood & Blanco hanno confermato la propria presenza all’Eurovision Song Contest 2022 a maggio con Brividi; raccontando, a caldo, l’emozione della vittoria. Un podio che ha toccato tre diverse generazioni, come ha sottolineato Gianni Morandi; e che, anche per questo, rappresenta un sorprendente traguardo.
Sanremo 2022 nel segno dell’autenticità e dei giovani
Traguardo eccezionale che è stato sottolineato, in termini di numeri e di emozioni, anche da tutti i protagonisti della conferenza stampa finale di Sanremo 2022. Come ha sottolineato anche Carlo Fuortes, il valore aggiunto di questa edizione del Festival è stato il successo tra il pubblico giovane: “Vero motore di questa edizione“; l’Amministratore delegato Rai ha voluto evidenziare come nell’ultima serata dedicata alla kermesse si sia realizzato il più alto numero di download, nella storia italiana delle piattaforme online, e Sanremo ha contribuito in maniera sostanziale.
“Amadeus ha vinto perché ha portato la sua autenticità” ha dichiarato Stefano Coletta; un successo incredibile che è “uscito fuori dallo schermo” diventando praticamente virale ovunque, “Un’aggregazione avvenuta non solo in tv, ma anche viralmente“. E i numeri dimostrano assolutamente quanto affermato: il 62,1% nella prima parte e 72,1% seconda parte hanno reso Sanremo 2022 l’edizione più seguita dal 1997.
Amadeus: “Una giornata speciale, una che voglio ricordare per sempre“
Amadeus racconta tutto l’entusiasmo di fare quello che ha sempre sognato di fare; si definisce felice di questo Festival, tanto da descrivere la serata conclusiva di Sanremo 2022 “Una giornata speciale, una che voglio ricordare per sempre“. Un viaggio iniziato tre anni fa con risultati importanti, dove tutto era stato normale, gioioso, bello; l’anno dopo è stato il Festival nell’anno del dramma. “Ho pensato di trasformare quel Festival, ho deciso di dare al pubblico e soprattutto ai più giovani il loro Festival, dando priorità a loro rispetto ad altre fasce d’età. In un anno di tristezza in cui sei costretto a rimanere a casa da solo, è stato il Festival della rivoluzione musicale. I giovani sono la forza di questo Paese“. E in questo senso, come ha voluto ribadire il direttore artistico di Sanremo 2022, il Festival di quest’anno è arrivato come il ‘figlio’ di quello passato.
Ma questo è stato anche il Festival delle relazioni umane; Amadeus ha tenuto a precisare questo concetto in diversi momenti della conferenza stampa. Un Festival dove il direttore artistico ha deciso di portare sul palco degli amici storici: Fiorello, Checco Zalone e Jovanotti. Un Sanremo in cui il presentatore ha voluto, volontariamente, abbandonare la presentazione istituzionale dei cantati in gara; abbracci, pacche sulle spalle, gesti familiari. “Avevo bisogno di contatto fisico” ha rivelato Amadeus, di avere rapporti umani proprio in questo periodo, solcato dalla Pandemia, che ha ridimensionato i gesti fisici d’affetto.
La musica è il Festival di Sanremo
Ma senza dubbio, Sanremo 2022 è stato il Festival della musica; della musica variegata, della musica di ogni genere. Dove super-ospiti hanno gareggiato con talenti esordienti. Dove ognuno è stato libero di esprimere la propria arte; senza etichette di costume, nei vestiti, nei testi, nel genere musicale. “Il Festival della libertà” lo ha chiamato Amadeus; una libertà che non ha mai invaso la sfera del rispetto. E il direttore artistico, proprio per sottolineare il suo amore e il suo rispetto per la musica, ha voluto ricordare le parole di Vittorio Salvetti, con il quale ha collaborato per diversi Festivalbar: “Noi non ci occupiamo di cose serie in modo leggere, ma di cose leggere in modo serio“.
E forse anche per questo, Sanremo 2022 si è rivelato un Festival che, di fatti, ha lasciato poco spazio anche alla polemica. A tal proposito, in conferenza stampa è emerso anche il ‘FerilliGate‘, spopolato sul web nelle ultime ore; Amadeus ha tenuto a precisare quanto si sia trattato del frutto di fraintendimento. Il conduttore ha, piuttosto, ribadito la gratitudine rispetto alla presenza e all’energia di Sabrina Ferilli che ha animato con la sua verve il dietro le quinte, volendo quindi chiarire che non è esistita nessuna tensione, ipotizzata, lungo il corso della serata.
Pronti ad un ‘Amadeus 4’?
Ma quello che sicuramente non è passato inosservato nel corso della conferenza stampa è stata la proposta concreta di riportare un ‘Amadeus 4‘ per il prossimo Festival di Sanremo. A tal proposito, infatti, l’Amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes ha ammesso: “Squadra che vince non si tocca: sarebbe pazzesco non pensarci“; lasciando trasparire tutte le intenzioni di voler lavorare ancora con Amadeus nelle prossime edizioni del Festival. Proposta che il conduttore ha accolto con entusiasmo dichiarandosi onorato. Tuttavia entrambi hanno tenuto a precisare che questo desiderio dovrà essere discusso, ma ‘Amadeus 4’ potrebbe essere un’ipotesi più che concreta.
Amadeus ha, per certi versi, rivoluzionato il modo di vedere il Festival e questa sua ‘reinterpretazione’ non è passata inosservata, né al pubblico, né ai dirigenti Rai. E del resto, il successo del conduttore e dei suoi Sanremo è stato un crescendo dalla prima alla terza edizione; e per concludere con le parole utilizzate proprio da Amadeus, la sua presenza a Sanremo: “È iniziata facendo Rumore, poi ha chiesto a tutti di stare Zitti e Buoni ed proseguita lasciando i Brividi“.
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